Tribano. Si sta insieme camminando in "Estate a costo zero"

«Tutto è cominciato nell’estate del Covid. Quando non si potevano fare molte cose, ne abbiamo trovato una che fosse possibile. Camminare all’aria aperta, nelle vicinanze, con la possibilità di distanziamento e di rispettare tutte le prescrizioni e attenzioni di quel tempo speciale era una risposta onesta che ci è sembrato giusto proporre». A dirlo è don Andrea Tieto, parroco di Tribano, Olmo e San Luca e vicario foraneo del Conselvano, per spiegare l’iniziativa dell’“Estate a costo zero”, una proposta giunta alla quinta edizione in collaborazione con il Comune di Tribano. «Il costo è zero, ma il guadagno che ci interessa è la relazione, oltre che la salute – prosegue don Tieto – È una proposta culturale, perché troppo spesso voliamo in paesi lontani, ma non conosciamo le bellezze e i tesori naturali che abbiamo vicinissimi e noi volevamo offrire l’opportunità di scoprire cosa c’è di bello non solo a costo zero, ma anche a chilometri zero. È una scelta di leggerezza: fare un po’ di silenzio e ascolto, camminare e sciogliere i nervosismi della vita per noi non è una tecnica, ma già una scelta di contenuto». Cosa si fa in concreto? Ci si trova insieme in piazza in orario post lavoro, si condividono le macchine secondo necessità, si raggiunge il punto di partenza del percorso secondo il calendario e, dopo un breve briefing iniziale, si parte e si va, una passeggiata accessibile per tutti e soddisfacente il giusto per tutte le aspettative. Ancora don Tieto: «Questo è lo stile bello, robusto di relazioni e di semplicità che io ricordo delle parrocchie estive di qualche decennio fa, quando si partiva insieme in scampagnate e picnic senza bisogno di grandi cose, felici di uscire da casa e passare un po’ di tempo con una famiglia allargata che si chiama comunità. È una bella soddisfazione accorgersi che in questi anni centinaia di persone hanno goduto di questo stare insieme». È spesso presente alle uscite anche il sindaco Massimo Cavazzana: «In questi 5 anni siamo passati da una decina di adesioni a più di settanta – racconta – Sono uscite straordinarie curate dall’amico Stefano Benetton, guida naturalistica, che con noi ha condiviso il progetto. L’unico obiettivo è quello di stare serenamente in compagnia condividendo la natura, qualche pensiero spirituale, il pranzo al sacco. Tutto questo si trasforma sempre in momenti unici e di alto valore per tutti i partecipanti, grandi e piccoli. Si torna sempre a casa con una maggior consapevolezza di quanto la semplicità di una camminata dal vivo sui colli, al mare o in pianura sia in grado di attivare canali emotivi che in altri contesti non apriremmo con facilità. Ci consentono di vivere intensamente ogni istante e fare un lavoro interiore inclusivo che raccoglie tutte le età dai 5 anni agli 80 e più».