Catechesi. Vicariato di San Prosdocimo. Ripartiamo dalle relazioni, ascoltando e condividendo
Vicariato di San Prosdocimo. Raggiunto l’obiettivo di rendere più omogenei i percorsi delle dodici parrocchie. E ora si aprono altre sfide
A ottobre 2014, sulle pagine di Speciale catechisti, le coordinatrici di San Prosdocimo scrivevano: «Il nostro vicariato è arrivato al quarto anno nel rinnovato cammino di iniziazione cristiana e la sfida che ci aspetta è di rendere più omogenei i percorsi nelle varie parrocchie e approntare dei piccoli aggiustamenti per allinearci alla proposta della Diocesi. Ma forti di quello che è il nostro “valore aggiunto”, la formazione e la cooperazione dei catechisti, con il sostegno che parroci e vicari non ci fanno mai mancare, raggiungeremo anche questo obiettivo».
Sette anni dopo l’obiettivo è raggiunto. Nelle dodici parrocchie del vicariato il percorso è ben consolidato almeno fino al tempo dell’ultima Quaresima e alla celebrazione dei sacramenti.
Il Tempo della fraternità è un cantiere aperto, per riuscire a coinvolgere i preadolescenti. Laddove si è riusciti, continuano a esserci, prestano servizio nella comunità in ambito liturgico e partecipano volentieri ai laboratori.
Le difficoltà non sono mancate, ma formazione ed esperienza sul campo mostrano come soggetto fondamentale del cammino, che ha al centro l’incontro con Gesù, la comunità che genera alla fede e che si rigenera.
La limitazione del contatto con i ragazzi e le famiglie, vissuta nella pandemia, incoraggia a riprendere il percorso di iniziazione cristiana della Diocesi, con “calma sapiente”, per un rinnovato entusiasmo. Sono infatti proprio relazione, ascolto, narrazione, condivisione, le parole chiave che riemergono in questa fase di ripartenza delle nostre comunità.
Sentiamo il bisogno di ritornare a lavorare nelle nostre parrocchie per un cambiamento di stile basato sulla comunione e sulla collaborazione. Il modello di iniziazione cristiana della Diocesi risponde al contesto attuale, ma va calato, senza comprometterne l’impianto, nelle realtà parrocchiali che con le loro diverse sensibilità e peculiarità, ricominciano.
Auspichiamo che tale flessibilità sia utile anche per le “trasformazioni” che stiamo vivendo con unioni e accorpamenti parrocchiali. Sarà questa la sfida futura.
Fabiola Gamba e Adele Oliveto
coordinatrici vicariato san Prosdocimo
“Artigiani di comunità” è on line
È on line “Artigiani di comunità”, il documento dell’Ufficio catechistico nazionale con le linee guida per il 2021-22. Sul canale Youtube della Cei è possibile vedere la presentazione del 24 settembre scorso. «In una fase ancora segnata dalla pandemia – si legge nell’introduzione – non si tratta solo di definire nuovi strumenti di cui pur avvertiamo l’urgenza e il bisogno, ma soprattutto di ritornare a ciò che è essenziale».