L'11 febbraio si celebra la 29a Giornata mondiale del mMalato il cui tema quest'anno è la relazione di fiducia alla base della cura dei malati. Nel messaggio del papa rsi fa appello infatti alla fraternità universale, perché davanti alla sofferenza il modello da seguire è quello dell’empatia, dell’ascolto, del lasciarsi coinvolgere e prendersi carico della sofferenza dell’altro.
Diocesi
La Pastorale dei giovani offre una traccia per vivere un ritiro di inizio Quaresima. «È un’occasione per rafforzare le relazioni nella condivisione di un’unica fede»
Continuano i percorsi formativi alla Casa di Spiritualità dei Santuari Antoniani di Camposampiero.
L’ecumenismo deve essere un orizzonte, un criterio ineludibile per l’evangelizzazione e per la nostra testimonianza cristiana. Parte da questa considerazione il breve ciclo di incontri in presenza del venerdì alle 19 nella parrocchia della Madonna Incoronata in Padova, in occasione della recente settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.
«Uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli» (Mt 23,8) è il versetto che guida la XIX Giornata mondiale del malato, che la Chiesa celebra giovedì 11 febbraio, memoria della Beata Vergine di Lourdes. A tema “La relazione interpersonale di fiducia quale fondamento della cura olistica del malato”.
Il funerale si terrà giovedì 11 febbraio alle ore 15 nella chiesa di Masi.
Non servono gesti eclatanti, ma basta farsi incontro all’altro instaurando un rapporto di fiducia per curare la persona e non la malattia. Ancora di più in tempo di emergenza sanitaria. Nel servizio della cappellania dell'Ospedale di Cittadella il farsi prossimo in questo periodo di pandemia ha assunto nuove modalità, senza mai trascurare però la relazione di fiducia.
Due proposte a Villa Immacolata. La prima è dedicata al discernimento (26-27 febbraio) mentre la seconda è pensata per gli universitari (26-28 febbraio). Si terranno in presenza
Appuntamento domani martedì 9 febbraio, alle ore 18.15, con gli incontri culturali del martedì, organizzati dal Centro universitario di Padova, orientati a far interagire la sapienza biblica con le domande e le attese del nostro tempo.
Storie di carità nel tempo della fragilità. Si sono attivate su molti fronti – e non da sole – le parrocchie che hanno presentato progetti personalizzati nell’ambito del Sostegno sociale parrocchiale. Hanno come focus il “lavoro” i due progetti attivati da una comunità dell’Alta Padovana: intendono valorizzare le persone coinvolte e responsabilizzarle
I missionari Scalabriniani – che a dicembre scorso hanno festeggiato i 133 anni dalla fondazione – scelgono di investire sui giovani nonostante la pandemia.
Il fenomeno del traffico degli esseri umani è stato definito dalle Nazioni Unite nel 2000 attraverso i “Protocolli di Palermo”. A differenza del “contrabbando di migranti”, nel quale si procura l’ingresso illegale di una persona in uno Stato senza averne diritto, il fenomeno della tratta vede come vittima la persona stessa.
L’esperienza di Madonna Pellegrina, dove – d’accordo genitori, educatori, consiglio pastorale – ci provano
Con l'Opera della Provvidenza Sant'Antonio il vescovo Magarotto aveva un legame speciale. Volle ritirarsi proprio lì quando lasciò, per raggiunti limiti d'età, la guida della diocesi di Vittorio Veneto. Il ricordo di mons. Roberto Bevilacqua, direttore dell'Opsa dal 1995 (e prima vicedirettore dal 1987), è carico di stima e riconoscenza per colui che si è sempre dimostrato «un sacerdote esemplare, vescovo vero».
Riaprono le porte ai visitatori lunedì 8 febbraio il Museo diocesano di Padova e il Battistero della Cattedrale, chiusi al pubblico dallo scorso novembre per le disposizioni conseguenti l’emergenza da Covid-19.