La storia di Merlara
La storia di Merlara
In un atto di donazione del 954 dei marchesi Almerico e Franca al monastero di San Michele di Brondolo la località era detta Merolaria; in un atto dell’anno successivo compariva già il nome di Merlara.
Una donazione del 996, accenna all’esistenza di una chiesa, ma non è chiara l’identificazione con la pieve di Merlara, di cui papa Adriano IV nel 1555 confermò la proprietà all’episcopato di Padova. La decima papale del 1297 indica che, oltre all’arciprete, c’erano quattro chierici, successivamente ridotti a tre.
La visita del vescovo Barozzi nel 1489 descrive una chiesa a tre navate, con la navata centrale absidiata. Il campanile risaliva al 1300. L’edificio, sottoposto a diversi interventi di restauro tra il 1545 e il 1858, fu infine demolito e ricostruito a navata unica nel 1891.
Rimane l’oratorio seicentesco costruito dai Barbarigo per accogliere nell’altare un corpo proveniente dalle catacombe romane, attribuito a san Dario. Il 30 agosto 1952 la chiesa fu dedicata alla Natività di Maria.