Ponte San Nicolò: ecco il mercatino della Caritas, carburante per la solidarietà
L'edizione natalizia del mercatino Portobello della Caritas interparrocchiale di Ponte San Nicolò è oramai tradizione consolidata. Sabato 7 e domenica 8 novembre torna quindi l'opportunità, per quanti lo vorranno, di mettere in moto la solidarietà. Nel 2014 sono stati effettuati interventi per 27 mila euro, così come per il 2015.
Lampadari, vestiti, libri, curiosità e decorazioni natalizie. Nel pomeriggio di sabato 7 e per tutta la giornata di domenica 8, nel patronato di San Leopoldo in via Aldo Moro la Caritas interparrocchiale di Ponte San Nicolò organizza l’edizione natalizia del suo mercatino Portobello.
Decine sono i volontari impegnati a trasformare oggetti che non vengono più utilizzati in “carburante” per la solidarietà nel territorio. «Nel 2014 – spiega la responsabile Pasqualina Pagliarin – abbiamo effettuato interventi pari a 27 mila euro. E per il 2015 siamo agli stessi livelli».
A Ponte San Nicolò la Caritas è fondamentale per “interventi di emergenza”, spesso in collaborazione con i servizi sociali del comune. «Sosteniamo spese sanitarie per i ragazzi nelle famiglie in difficoltà, a partire da quelle dentistiche, ma anche borse alimentari e distribuzione del vestiario». La crisi si è fatta sentire soprattutto tra gli stranieri, che non hanno reti di sostegno: «Purtroppo alcune famiglie, per la disperazione, sono tornate a casa. Per i bambini, a volte nati qui e che frequentano le nostre scuole con profitto, è un dramma sconvolgente».
La Caritas a Ponte San Nicolò dà un contributo anche per l’emergenza profughi con le raccolte di vestiario a favore di cooperative padovane. «Con il mercatino vogliamo soprattutto incontrare le persone, instaurare relazioni per venire a conoscenza di situazioni di difficoltà. Troppo spesso infatti si viene a conoscenza delle necessità solo troppo tardi».