La festa della Natività di Terrassa quest’anno è un giubileo
È un anno davvero speciale il 2016 per il santuario della Beata Vergine della Misericordia di Terrassa Padovana, uno dei luoghi giubilari di questo anno santo straordinario voluto da papa Francesco. La festa del santuario è l’8 settembre, natività di Maria, ed è preceduta, come tradizione vuole, da numerosi pellegrinaggi, a partire dalla fine di agosto, innanzitutto delle parrocchie del vicariato di Conselve, ma anche da quelli vicini di Maserà, Agna e Pontelongo.
Giovedì 8 il santuario è meta di fedeli fin dal mattino presto e dall’unità pastorale di Due Carrare arriva a piedi un nutrito gruppo di fedeli dopo un pellegrinaggio notturno.
Le messe vengono celebrate alle 6, 7.30, 9, 10.30 e 12; nel pomeriggio alle 17 la messa principale è presieduta dal vicario generale mons. Paolo Doni.
Altre celebrazioni sono alle 19 e alle 21, mentre dalle 15 alle 16.30 ci sono la benedizione dei bambini e la recita del rosario prima di ogni celebrazione eucaristica.
Un aspetto particolare da sottolineare è senz’altro la possibilità di celebrare il sacramento della riconciliazione: «In questo anno giubilare in particolare ho notato un notevole bisogno e richiesta di confessioni e di colloqui individuali con quanti si fermano in santuario» sottolinea don Francesco Resini, rettore del santuario dal 2014.
«Abbiamo dato spazio particolare ai pellegrinaggi e ai pellegrini», tiene a sottolineare il parroco di Terrassa don Romolo Morello, che ha voluto infondere uno slancio particolare alla vita del santuario, così caro alla gente del territorio.
«La chiesa è aperta dal mattino alla sera – aggiunge don Romolo – e la presenza di don Francesco, che è sempre pronto all’ascolto, rappresenta sicuramente un elemento caratterizzante di questo luogo giubilare, la cui porta santa è stata aperta dal vescovo Claudio lo scorso 11 febbraio».
«Abbiamo coinvolto in questa cura spirituale delle anime tutti i sacerdoti del vicariato di Conselve – incalza don Francesco – nella giornata di lunedì, secondo una turnazione prefissata, sono presenti in santuario proprio per chi desidera accostarsi alla confessione».
Nei prossimi mesi, prima della chiusura della porta della Misericordia, che in santuario avverrà in forma solenne domenica 13 novembre, è prevista la celebrazione del giubileo dei movimenti ecclesiali e dei gruppi di preghiera, domenica 16 ottobre.
Ogni giorno feriale la celebrazione della messa, sempre preceduta dalla recita del rosario, è alle 17 e viene spostata alle 16 con il passaggio all’ora solare, mentre il sabato la messa vigiliare è alle 17 e la domenica alle 9.30 e 17.
Il programma della festa
Non mancheranno le occasioni di svago durante i giorni della festa negli ampi spazi retrostanti il santuario, in grado di accogliere con sicurezza e comodità quanti desiderano raggiungere questa oasi di tranquillità immersa nella campagna del Conselvano: tutte le sere sarà aperto lo stand gastronomico con piatti della tradizione veneta, il chiosco bar e la pizzeria, ma vi sarà anche la possibilità di fare quattro salti nella pista per il ballo liscio.
E ancora alcune giostre per i bambini e la pesca di beneficenza.
Tutti gli introiti vengono destinati a sostenere le opere parrocchiali di Terrassa.
Negli ultimi anni la comunità, dopo aver restaurato e reso più accogliente il luogo mariano, si è concentrata sulla costruzione della moderna e accogliente scuola materna, con una spesa importante che la parrocchia sta sostenendo con le forze proprie e dei fedeli e il contributo della fondazione Cariparo.
La stessa fondazione oltre ai fondi della Cei, della regione Veneto e della parrocchia, ha contribuito ad altri urgenti lavori sulla chiesa parrocchiale intitolata a san Tommaso apostolo, che hanno riguardato il recupero del sottotetto, del tetto e il risanamento degli intonaci esterni della chiesa, oltre che di altre parti dell’edificio (bussole, infissi, cantoria sopra l’ingresso).