Una proposta mirata ogni mese alla Porta Santa di Terrassa

«Dopo l’apertura della Porta santa della misericordia lo scorso 11 febbraio con il vescovo Claudio, è stato il primo appuntamento nel nostro santuario – spiega il rettore don Francesco Resini – Alla messa del mattino si è svolta la celebrazione dell’indulgenza giubilare in santuario, l’unico nella nostra diocesi intitolato alla Madonna della misericordia, alla quale erano stati invitati tutti i centri diurni per disabili presenti nel territorio della provincia. Vi hanno preso parte gli ospiti con i loro familiari, gli operatori e il personale».
A presiedere la messa padre Fabio Franchini, superiore dei Canossiani di Conselve, congregazione religiosa particolarmente attenta alla realtà delle persone con disabilità.
Don Romolo Morello parroco di Terrassa Padovana, da cui dipende giuridicamente il santuario, ricorda che «questo è il primo evento significativo tra gli appuntamenti mensili messi nel programma giubilare del santuario, che fino al prossimo 13 novembre vedrà per ogni mese una proposta mirata a ogni realtà sociale della nostra diocesi oltre che del nostro territorio del Conselvano».

Nell’ampio programma messo a punto dalla comunità di Terrassa le occasioni per celebrare il giubileo sono davvero numerose
Domenica 17 aprile la celebrazione giubilare per la riconciliazione delle famiglie, mentre il 15 maggio quella dedicata a ristabilire buoni rapporti tra parenti e vicini di casa.
Il 31 maggio un appuntamento speciale, la sera alle 21, con i ragazzi per la chiusura dei fioretti di maggio.
Il 19 giugno l’invito alla celebrazione giubilare è rivolto al mondo della politica, agli amministratori pubblici e in generale alle realtà associative.
Dopo la festa dell’ Assunta e le celebrazioni della Natività di Maria l’8 settembre, con i tradizionali pellegrinaggi parrocchiali, ancora un appuntamento, il 16 ottobre, con il giubileo dei movimenti ecclesiali e gruppi di preghiera, per arrivare alla solenne chiusura della Porta santa della misericordia domenica 13 novembre.

Il santuario di Terrassa Padovana si propone in modo particolare come oasi per le persone ammalate o comunque con difficoltà
«Ogni prima domenica del mese per le persone sofferenti nel corpo, nel cuore e nella mente si svolgerà una celebrazione a loro dedicata – ricorda ancora don Morello – Ci sarà per loro un ricordo particolare e alla fine della messa invocheremo su di loro la benedizione del Signore».
Un santuario dunque punto di riferimento della spiritualità, con le sue semplici strutture pronte ad accogliere gruppi o singoli pellegrini per tutto l’anno santo straordinario indetto da papa Francesco: ogni lunedì infatti dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 21 è sempre disponibile un sacerdote a turno del vicariato di Conselve per le confessioni o la direzione spirituale dei fedeli.