Caltrano, tutto il vicariato è in Rete: il nuovo sito internet

Guardate dall’alto una città d’impianto medievale, ad esempio Firenze. E poi guardate la periferia di una grande metropoli, come Roma o Milano. Tanto è perfetta nel suo geometrico reticolato di strade ad angolo retto la prima, tanto è caotica, priva di un centro, disordinata la seconda. Che cosa, a parte il veloce inurbamento e la speculazione edilizia, ha radicalmente cambiato l’immagine delle nostre città? Se proviamo a pensarci, la risposta è sotto i nostri occhi. O, meglio, nei nostri garage. L’automobile non ha modificato solo il modo di spostarci, ma nel breve volgere di qualche decennio ha cambiato tutto: i tempi della vita, le opportunità di studio e di lavoro, l’alimentazione facendoci arrivare le verdure fresche fin sotto casa. E, naturalmente, strade e autostrade hanno cambiato l’urbanistica, riplasmando il tessuto cittadino.

Internet è un po’ così: non è solo la nuova autostrada lungo cui le informazioni viaggiano da un capo all’altro del mondo in pochi secondi. Poco alla volta sta cambiando le nostre abitudini e la nostra vita, perfino il modo in cui il nostro cervello funziona. E per la chiesa è una nuova frontiera d’impegno pastorale. Lo spiega bene don Marco Sanavio, direttore dell’ufficio di pastorale della comunicazione, nella serata che tiene a battesimo il nuovo sito internet del vicariato di Caltrano: una sfida vinta, almeno nelle premesse, che attende ora il costante impegno delle comunità perché internet una cosa non la perdona: dimenticarsi di aggiornare, con costanza e precisione, le proprie creature.

Bello, il nuovo sito raggiungibile all’indirizzo vicariatocaltrano.org, e non solo per la grafica e l’organizzazione dei contenuti. Lo staff della comunicazione vicariale, coordinato da Renato Trombin, ha saputo coniugare l’attenzione alle singole parrocchie (ciascuna delle quali ha una propria pagina) con la valorizzazione della dimensione vicariale su cui la nostra diocesi sta puntando negli ultimi anni con sempre maggior decisione.

Una scelta che consente di avere sott’occhio attività, indirizzi, orari delle messe, agende, nomi dei sacerdoti, organismi pastorali, associazioni di un territorio che da Lastebasse scende fino a Carrè lambendo l’altopiano di Asiago, per un totale di 20 mila abitanti suddivisi in 11 parrocchie e una unità pastorale. «Un sito – ha ricordato ancora don Marco Sanavio – all’avanguardia in diocesi, un primo passo per costruire in futuro anche nuovi progetti che valorizzino l’ambito della comunicazione come spazio di presenza della chiesa accanto alla vita delle persone, in particolare dei più giovani».

Tra le scelte compiute dal vicariato, anche una felice integrazione con il sito della diocesi e con il sito della Difesa del popolo: in ogni pagina, scorre l’elenco delle ultime notizie di carattere diocesano pubblicate su difesapopolo.it costantemente aggiornate in automatico grazie al meccanismo dei feed rss. Un servizio, disponibile anche in un semplice formato grafico personalizzabile dal webmaster, che il settimanale offre a tutti i siti internet parrocchiali e che è già stato accolto da molte comunità, scuole, associazioni. Un modo per sentirsi tutti parte dello stesso cammino, anche attraverso la rete.