Azione Cattolica. Dopo 150 anni, nel segno di #futuropresente

#futuropresente è l’hastag che segna e segue il cammino e le prospettive, dentro parrocchie, vicariati e diocesi, dell’adesione associativa. L’Azione cattolica italiana celebra quest’anno i 150 anni di vita e anche il momento dell’adesione diventa passaggio importante per far memoria e rilanciare questa ricca storia.

Azione Cattolica. Dopo 150 anni, nel segno di #futuropresente

«La campagna adesioni 2017 – spiega Andrea Lion, responsabile diocesano per la promozione associativa – porta il titolo di #futuropresente, che è anche stato il titolo del grande evento che lo scorso maggio ci ha visto radunarci in piazza San Pietro con papa Francesco per avviare le celebrazioni dei 150 anni e iniziare il nuovo triennio associativo.

#futuropresente dice un domani che stiamo costruendo oggi, un domani che è già qui. Un domani costruito con alle spalle una splendida storia fatta di testimoni e azioni che ci aiutano a rilanciare l’associazione per altri 150 anni almeno».

L’adesione 2017 viene così ad assumere un valore di ponte e passaggio storico. «Non ci fermiamo alla gloria e nostalgia di ciò che è stato, ma guardiamo all’oggi per vivere altrettanta storia.

L’associato “attuale” è quello che guarda al futuro della chiesa e dell’associazione in questo tempo di passaggio. E aderire è dire sì a un’associazione che ha a cuore la chiesa, si fa carico delle sue necessità e guarda al futuro, impegnandosi a costruire un’Ac capace di essere significativa nel territorio, che guarda al domani del mondo e della chiesa con rinnovata speranza».

Quest’anno aderire all’Ac, facendo memoria della storia, si riveste quindi di ancor più specifici significati.

«È rinnovare la consapevolezza di essere popolo che cammina prendendosi cura di tutti, aiutando ognuno a crescere umanamente e nella fede, condividendo la misericordia con cui il Signore ci accarezza. Come ci ha ricordato questa primavera papa Francesco. Scegliere di aderire in un tempo dove sicuramente non è alla moda l’essere associati è rimarcare ancora una volta il grande valore di condividere valori, esperienze e scelte simili e condivise. È tornare ad avere una base comune grazie alla quale intendersi e potersi capire meglio. Ma significa anche sostenere concretamente una realtà che continua a portare avanti un preziosissimo lavoro di aggregazione e formazione nelle comunità parrocchiali, spingendo anche per un’apertura verso il mondo e la vita di tutti i giorni».

Venerdì 8 dicembre, festa liturgica dell’Immacolata, per tradizione storica le centinaia realtà di Ac sparse nel territorio diocesano, vivranno la festa dell’adesione, con la celebrazione della consegna della tessera dell’anno.

La corposa novità per l’anno 2017 sta nella modifica delle procedure di adesione che ora verranno trasmesse interamente online tramite il nuovo strumento “Ac portal” raggiungibile dal sito acpadova.it

«Questo per permettere ai responsabili associativi – sottolinea Lion – di gestire tutto con maggior semplicità e velocità.

Degna di nota la possibilità che verrà abilitata con dicembre la possibilità di adesione e rinnovo online che anche il singolo associato potrà fare in autonomia dal sito acpadova.it».

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)