“Animagiovane” e “Occhi della Parola”. Due proposte per “sostare” e riflettere sulla propria fede
Si terrà sabato 15 e domenica 16 ottobre a Villa Immacolata “Animagiovane”, laboratorio iniziale sulla vita spirituale. Sempre per i giovani dai 18 ai 30 anni, ricominciano lunedì 24 ottobre a Casa Sant’Andrea gli incontri degli “Occhi della Parola”. Esperienze di sosta e di approfondimento a pochi mesi dall’inizio del Sinodo dei giovani.
Nell’anno che condurrà i giovani della chiesa di Padova a vivere il loro sinodo tante sono le opportunità per gli under 30 di fermarsi di fronte alla Parola di Dio per approfondirla e per capire che cosa questa stia dicendo alla loro vita.
Si terrà dalle 9.30 di sabato 15 al pranzo di domenica 16 ottobre, a villa Immacolata, il laboratorio iniziale sulla vita spirituale “Animagiovane”, pensato per i giovani dai 18 ai 30 anni.
L’esperienza, nata lo scorso anno per volontà dei vicari parrocchiali del vicariato di Abano e subito sposata dalla pastorale giovanile e vocazionale, dall’Ac e da villa Immacolata, vuole essere un modo per far conoscere e far sperimentare ai più giovani la pratica degli esercizi spirituali.
«Di solito all’inizio dell’anno pastorale siamo presi da tanti aspetti organizzativi, dalla ripartenza dei gruppi e dalla pianificazione delle proposte – spiega don Paolo Zaramella, già vicario a Montegrotto e ora responsabile del Sinodo dei giovani diocesano – questa esperienza permette di dare all’anno un avvio diverso. Già lo scorso anno ho visto la ricchezza della riscoperta di elementi scontati o accantonati della propria vita di fede da parte dei giovani, come la confessione o i gesti tradizionali che accompagnano la preghiera e la liturgia».
Ai giovani, sempre più pieni di appuntamenti e di cose da fare, “Animagiovane” propone quest’anno di concentrarsi per alcune ore sul tema del respiro
«Lo osserveremo con un approccio biblico, passando dal respiro di Adamo a quello di Gesù che sulla croce dona tutto se stesso, per arrivare poi al respiro che ci aiuta a entrare in noi stessi per vivere la preghiera in un modo consapevole e intenso». Ci si può iscrivere alla proposta visitando il sito www.villaimmacolata.net
Per i giovanissimi, è stata pensata l’esperienza “Cambia il tuo profilo”, sempre a villa Immacolata, il 19 e il 20 novembre, altro laboratorio iniziale sulla vita spirituale per avvicinare gli adolescenti all’adorazione eucaristica.
Seconda edizione anche per gli “Occhi della Parola” a Casa Sant'Andrea
La proposta della comunità vocazionale diocesana di Casa Sant’Andrea è in programma, a partire dal 24 ottobre, una volta al mese per riflettere sulla chiamata alla vita di fede per i giovani dai 18 ai 30 anni.
A condurre gli appuntamenti, anche quest’anno, sarà l’equipe formata dall’educatrice Lara Ninello, dal biblista don Andrea Albertin, dai giovani che approfondiscono la loro chiamata a Casa Sant’Andrea e dal direttore della comunità e responsabile della pastorale vocazionale don Silvano Trincanato: «Ci accompagnerà quest’anno la figura di san Pietro apostolo, una persona entusiasta, appassionata, ma che ha vissuto la fatica e che soltanto sperimentando fino in fondo la misericordia e l’amore del Signore è riuscita a vivere quella vera esperienza di fede che ha fatto di lui un testimone».
Il format di “Occhi della Parola” prevede ogni sera un’introduzione al tema, l’incontro con la Parola di Dio e infine un rimando al concreto della vita quotidiana di ciascuno. Importante è anche la dinamica di fraternità e di scambio che si viene a creare con gli altri partecipanti: «Un giovane che desidera davvero approfondire la sua esperienza di fede potrà cogliere questa opportunità non solo come momento personale, ma anche di gruppo».
Il percorso si fermerà momentaneamente durante i tempi forti, in avvento e in quaresima, per dare la possibilità ai ragazzi di concentrarsi sui cammini delle loro parrocchie e dei loro vicariati.
In avvento e in quaresima, però, a Casa Sant’Andrea, il venerdì dalle 18.30 alle 19.30, sarà possibile unirsi alla comunità vocazionale per la lectio divina sul Vangelo della domenica seguente.
«Casa Sant’Andrea – conclude don Silvano – non è solo dei giovani che la vivono, ma anche di tutti quelli che cercano occasioni di incontro, di ricerca spirituale e di ricerca vocazionale».
Per iscrizioni 389/5362132 o silvano.trincanato@diocesipadova.it