Al via la formazione permanente dei preti: un tempo per crescere e “tenersi in forma”
Ricco il calendario di proposte per la formazione permanente dei preti in diocesi di Padova. Per tutti sono previsti incontri sull’Amoris laetitia; breve percorso per gli over 70; incontri per i parroci in up o con più parrocchie; ritiri vicariali sui verbi di Firenze. Ai vicari foranei e ai delegati in consiglio presbiterale vengono proposti laboratori sulla gestione del gruppo, la conduzione degli incontri e la modalità di rappresentanza.
Il ministero è il primo luogo della formazione.
Attorno a questo assunto si costruiscono le attività e le proposte dell’Istituto san Luca per la formazione permanente dei presbiteri.
Questa realtà diocesana, istituita nel 2002 dal vescovo Mattiazzo, su precisa richiesta del clero padovano a seguito delle settimane di sinodalità presbiterale, mantiene ancora inalterato dopo quattordici anni il suo ruolo, e al tempo stesso si appresta a ridisegnare la propria fisionomia per poter essere più funzionale alle nuove esigenze che vanno delineandosi.
«Ci sono dei nodi cruciali da affrontare: l’attenzione ai preti anziani e l’imparare a comunicare – sottolinea il direttore, don Giuliano Zatti – Dalla ricerca Sonar, curata dall’Osret-osservatorio socioreligioso del Triveneto, commissionata e in collaborazione con l’ufficio diocesano di pastorale della comunicazione, emerge con chiarezza che facciamo tanta fatica a lavorare insieme, a comunicare tra di noi e con i laici, a dirigere un incontro, a creare un buon clima di lavoro».
E la formazione gioca un ruolo fondamentale.
«Formarci significa per noi preti prendere coscienza della situazione in cui stiamo vivendo. Questo comporta metterci in gioco, avere cura di noi stessi regalandoci tempi per crescere, acquisire competenze, saper fare e gestire le parole tra di noi e con i laici, crescere nella fraternità, lavorare insieme».
Le proposte individuate per l’anno 2016-17 vanno tutte in questa direzione.
Con la presenza anche di alcune novità, prima fra tutte i cinque giorni “Una sosta che rinfranca”, dal 3 al 7 ottobre a villa Immacolata di Torreglia, rivolti ai preti che cambiano servizio pastorale a cui sarà presente anche il vescovo Claudio.
A tutti i preti diocesani vengono proposti quindi due giorni di formazione residenziale sull’Amoris laetitia (a Crespano del Grappa, presso il centro Chiavacci dal 19 al 20 ottobre e il 9 e 10 novembre a villa Immacolata) e un incontro specifico territoriale.
L’iniziativa è stata voluta in collaborazione con ufficio famiglia, ufficio catechistico e tribunale ecclesiastico, e la proposta per i preti è analoga a quella per operatori pastorali e famiglie e prevede i seguenti incontri: a Sant’Anna di Piove di Sacco (per la Saccisica) il 15-16 ottobre; a Carceri (per zona sud) il 29-30 ottobre; a Fellette (zona nord) il 12-13 novembre; e presso il patronato di Rubano (zona centro) il 26-27 novembre.
Il ritiro congiunto dei preti in avvento, il 1° dicembre a monte Berico, sarà tenuto dai coniugi Franco Miano e Pina De Simone, che hanno partecipato al sinodo sulla famiglia.
Novità anche i due appuntamenti di formazione per i preti over 70 sullo slogan “Nella vecchiaia daranno ancora frutti”: una mattinata lunedì 26 settembre presso la Facoltà teologica del Triveneto e due giorni residenziali al Cavallino, dal 25 al 27 aprile.
A fronte del crescere delle unità pastorali e altre forme di accorpamento, venerdì 28 ottobre si incontrano i parroci con due parrocchie e i vicepresidenti dei consigli pastorali parrocchiali e sabato 28 gennaio preti e vicepresidenti dei cpp impegnati in unità pastorali.
Si è strutturato un calendario di formazione anche per i vicari foranei e i delegati in consiglio presbiterale.
Si tratta di laboratori sulla gestione del gruppo, la conduzione degli incontri e la modalità di rappresentanza. Gli incontri si tengono dalle 9.30 alle 17.30, tra novembre e dicembre, suddivisi in zone della diocesi.
I ritiri vicariali del clero avranno come tema i cinque verbi del convegno ecclesiale di Firenze di novembre 2015.
Il ritiro congiunto dei preti di quaresima (all’Opsa il 2 marzo 2017) li riprenderà con il monaco Goffredo Boselli.
Info: www.istitutosanluca.org
