Sul grande schermo dal 21 febbraio
Dall’America due storie vere su politica, giornalismo ed editoria, “The Front Runner” e “Copia originale”. Ancora, la commedia francese “Parlami di te” con Fabrice Luchini e l’animazione “The Lego Movie 2”. Le indicazioni della Commissione Film CEI
Da giovedì 21 febbraio molte le novità al cinema. Iniziamo da Hollywood, che porta in sala due titoli forti, due storie vere, sul mondo della stampa e dell’editoria. Il primo è “The Front Runner. Il Vizio del Potere” firmato dal regista Jason Reitman (“Juno”, “Tra le nuvole”), che porta sullo schermo la storia del candidato alle Presidenziali Usa Gary Hart nel 1988. Prendendo le mosse dal romanzo di Matt Bai, Reitman ricostruisce l’ascesa del politico Gary Hart, senatore del Colorado, pronto a imporsi tra le fila dei Democratici per la corsa alla Casa Bianca; un’ascesa però bruscamente interrotta dall’emergere di uno scandalo privato nella vita del politico, cui la stampa da forte risalto. Oltre a essere una riflessione sulla politica nel Paese a stelle e strisce, il film di Reitman si interroga sul ruolo del giornalismo, tra valori e limiti. Nel cast Hugh Jackman, Vera Farmiga, J. K. Simmons e Alfred Molina. Dal punto di vista pastorale, il film è complesso, problematico e adatto per dibattiti.
Il secondo titolo è “Copia originale” (“Can You Ever Forgive Me?”) di Marielle Heller, tratto dal libro di memorie di Lee Israel, film che è in corsa per tre statuette agli imminenti Premi Oscar. È la storia dello smarrimento della scrittrice Lee Israel, che a causa di una situazione economica in affanno decide di lanciarsi nel mercato nero delle opere letterarie, contraffacendo e rubando scritti di autori famosi. Tra le nomination agli Oscar spicca la protagonista Melissa McCarthy, che mette da parte il profilo puramente comica per una performance complessa e drammatica.
Due poi le commedie di matrice europea. Dalla Francia c’è “Parlami di te” (“Un homme pressé”) di Hervè Mimran con un sempre bravo e misurato Fabrice Luchini: è la storia di un professionista dedito solo al lavoro che dopo un ictus è chiamato a reimpostare il proprio vivere e il rapporto con la famiglia. Un film consigliabile, problematico e adatto per dibattiti. Dall’Italia arriva in sala “Modalità aereo” di Fausto Brizzi (“Notte prima degli esami”, “Maschi contro femmine” 2010). Sorretto da un cast decisamente frizzante – Paolo Ruffini, Lillo, Violante Placido, Dino Abbrescia e Caterina Guzzanti –, il film è una sequela di disavventure e gag legate all’utilizzo del cellulare. Nell’insieme il film è consigliabile e brillante.
Infine, per un pubblico di adolescenti e adulti appassionati c’è la seconda avventura cinematografica dei mattoncini danesi Lego con “The Lego Movie 2”, animazione in stop motion diretta da Mike Mitchell (“Shrek e vissero felici e contenti”).
Sergio Perugini