Terzo settore, Pallucchi (Forum): “Pronto a operare, in sinergia con pubblico e privato"
Nella giornata mondiale del risparmio, la neoeletta portavoce del Forum terzo settore, Vanessa Pallucchi, risponde al presidente dell'Acri Profumo che ricorda la "profonda alleanza" con le fondazioni bancarie. "Ruolo insostituibile e determinante". E sul Pnrr, "sia l'occasione per una trasformazione positiva del paese"
In occasione della celebrazione della 96esima edizione della Giornata mondiale del risparmio, Francesco Profumo, presidente dell'Acri, ha rivolto i suoi auguri di buon lavoro a Vanessa Pallucchi, neoportavoce eletta ieri dall'assemblea Forum nazionale terzo settore, e ha ricordato come in questi anni le fondazioni di origine bancaria abbiano stretto “una profonda alleanza” con il Forum dando vita alla fondazione con il Sud, nata nel 2006 per valorizzare le migliori energie sociali del mezzogiorno e il fondo per il contrasto alla povertà minorile: “Il più grande programma attivo nel nostro paese – dichiara Profumo – rivolto all'1,3 milioni di bambini e ragazzi che vivono in condizione di povertà assoluta oggi in Italia.”
In risposta, Vanessa Pallucchi afferma: “Il terzo settore italiano è pronto a operare, in una sinergia virtuosa con il pubblico e il privato, affinché il Pnrr sia davvero l'occasione per una trasformazione positiva del nostro paese. Va rafforzata la coesione sociale nelle nostre comunità e le fondazioni bancarie hanno un ruolo insostituibile e determinante. Ci fa molto piacere che il presidente dell'Acri riconosca il valore dell'alleanza tra le Fondazioni di origine bancaria e Terzo settore che si è rinsaldata negli anni e da cui sono scaturiti buoni frutti a tutto vantaggio delle nostre comunità, e delle persone che si trovano in condizioni di maggiore fragilità o di esclusione sociale. Ricordiamo anche che il contributo delle fondazioni è essenziale per il sostegno del volontariato che insieme a tutto il terzo settore ha avuto un ruolo importante durante la pandemia. Questa crisi drammatica, come ha ricordato il presidente Profumo, ha svelato un Paese lacerato da profonde disuguaglianze economiche, sociali e territoriali, e ha purtroppo contribuito ad allargare ulteriormente i divari esistenti. E quindi sono ancor più necessari i partenariati fra pubblico, privato e terzo settore anche per utilizzare al meglio le ingenti risorse in arrivo dall’Europa e non sprecare questa opportunità straordinaria.”