Up Guizza. Relazione e integrazione per la proposta

Sono le due parole chiave della proposta per 15-18enni promossa dall’up alla Guizza con l’associazione Trein de vie nei parchi del quartiere

Up Guizza. Relazione e integrazione per la proposta

L’unità pastorale alla Guizza – con le sue tre parrocchie: Bassanello, Santi Angeli Custodi e Santa Teresa di Gesù bambino – per questa anticamera d’estate ha in serbo una proposta accattivante. Nelle serate del 15, 17, 22 e 24 giugno, dalle 19 alle 21, è prevista una serie di appuntamenti per giovanissimi dai 15 ai 18 anni. Di cosa si parlerà? Il tema conduttore delle serate sarà le relazioni – il rapportarsi con se stessi e con gli altri – connesse all’ambiente in cui si vive e il benessere che queste relazioni possono portare o meno alla vita di ogni giovane. La parola che con “relazioni” farà da sottofondo a queste serate è “integrazione” perché «ci saranno ragazzi che soprattutto non si conoscono e normalmente non frequentano gli stessi spazi – afferma don Vittorio Pistore, vicario parrocchiale dell’up – Diversi di loro sono del quartiere Guizza ma non vengono direttamente in parrocchia, fanno parte di altre realtà (palestre, associazioni varie), altri che sono legati ai gruppi parrocchiali».

Il quartiere è eterogeneo come culture e confessioni religiose di appartenenza e attraverso queste serate «desideriamo fare incontrare queste “diversità” – sottolinea il giovane sacerdote – Inoltre vorremmo far rivivere loro una certa normalità dopo tanti mesi di chiusura in casa. Tra i giovani il passaparola sta funzionando per far conoscere l’iniziativa e coinvolgerne quanti più possibile. È il tentativo di creare nuovi spazi di dialogo, di relazioni, di conoscenza all’interno di luoghi “laici” come i parchi verdi del quartiere».

La proposta – che ha tra gli obiettivi riattivare amicizie attraverso attività ludiche e momenti di dialogo, rigorosamente in presenza – nasce dall’intraprendenza di una giovane educatrice della cooperativa Train de vie, Chiara Penzo, che in un uggioso pomeriggio autunnale dello scorso anno, bussa alla porta del patronato della parrocchia dei Santi Angeli Custodi: il suo desiderio è fare conoscenza e, perché no, anche stringere amicizia con i “vicini di struttura” visto che il patronato e gli spazi del Cat-centro di aggregazione territoriale (che ospita Train de vie, Bottega dei ragazzi e Progetto Now; il responsabile, per i 14-18enni, è Stefano Bragagnolo), sono confinanti. Ad accoglierla c’è don Vittorio Pistore: «Chiara mi ha sollecitato dicendo: perché non collaboriamo? E così è nata l’idea degli incontri di quest’estate».

La cooperativa Train de vie organizza diverse attività con i giovani e giovanissimi del quartiere Guizza e uno dei suoi progetti è “Janadaya”, un centro di animazione territoriale. I quattro incontri – che saranno tenuti dagli educatori delle tre parrocchie dell’up e da quelli della cooperativa – saranno uno negli spazi della parrocchia della Guizza, uno a Santa Teresa e due nel parco dei Salici.

Estate

Nella parrocchia di Santa Teresa il Centro sportivo italiano promuoverà un’attività estiva all’insegna dello sport da fine giugno a fine agosto. Anche la parrocchia, con i suoi animatori, sempre nel periodo estivo garantirà due momenti di aggregazione settimanale nel tardo pomeriggio. Altre iniziative estive dell’up: il grest di due settimane a giugno alla Guizza, mentre i ragazzi dei gruppi medie e giovanissimi si incontreranno per vivere insieme alcuni momenti (date da definire).

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