Unione europea: Mattarella, “non c’è futuro al di fuori”. “Sempre più evidente l’importanza capitale del non isolarsi”
Per le elezioni del nuovo Parlamento europeo “si è registrata una grande partecipazione che ha superato il 50%. La più alta di questo secolo, con duecento milioni di elettori europei che hanno votato insieme per lo stesso Parlamento. Si apre, con quel voto, una nuova fase per l’Europa".
"Con una diffusa richiesta di cambiamento. Tra queste quella di una visione e un atteggiamento di maggiore solidarietà, soprattutto nei confronti delle giovani generazioni che si sentono, e sono, sempre di più, popolo europeo”
Lo ha sottolineato giovedì mattina al Quirinale il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia di consegna del Ventaglio da parte dell’Associazione stampa parlamentare.
Per il Capo dello Stato, “appare sempre più evidente l’importanza capitale del non isolarsi”. “Non c’è futuro al di fuori dell’Unione Europea”, ha ribadito Mattarella, evidenziando come “di fronte alle grandi questioni e numerose sfide, tutte di carattere globale, in un mondo sempre più condizionato da grandi soggetti, i singoli Paesi dell’Unione si dividono tra quelli che sono piccoli e quelli che non hanno ancora compreso di esser piccoli anche loro”.