Tribano. La scoperta dei Colli e la nuova piazzetta
Un programma di passeggiate sui Colli Euganei, con visite a siti particolarmente interessanti e pranzo comunitario, l'inaugurazione della piazzetta antistante il patronato, da animare con serate di musica e teatro, e due sagre. Queste le iniziative della parrocchia di Tribano, Olmo e San Luca per l'estate appena iniziata.
Sarà un’estate piena di idee quella della parrocchia di Tribano, tutte pensate per ricucire la trama della comunità e ritrovare il piacere di stare insieme, nel rispetto delle regole. Per cominciare col piede giusto, la prima proposta ha preso il via la settimana scorsa, con la prima di otto passeggiate nel Parco Colli.
«Piccole gite, con andata e ritorno in giornata come quelle di una volta – spiega il parroco don Andrea Tieto – L’idea è quella di poter stare insieme riscoprendo i gioielli del nostro territorio». Ogni uscita prevede una passeggiata di circa un paio d’ore in una località dei Colli Euganei, la visita a un sito di interesse artistico o ambientale e il pranzo. «Un modo bello e poco costoso per coinvolgere ragazzi, giovani, famiglie e anziani e un’occasione per vivere una socialità semplice». I prossimi appuntamenti con “Estate a costo 0” sono il 5, 9, 19 e 23 luglio e il 13, 23 e 27 agosto. Dal 2 al 5 agosto è in programma un’esperienza di tre giorni in Alta Via, percorso attraverso le cime e i paesaggi più suggestivi dei Colli.
Giovedì 9 luglio sarà inoltre inaugurata la piazzetta pedonale accanto al patronato, risistemata grazie a una collaborazione tra parrocchia e amministrazione comunale. «Speriamo che possa essere un’occasione di incontro, semplice e piacevole. Stiamo definendo alcuni appuntamenti serali di musica e teatro, con i mezzi a nostra disposizione».
L’inaugurazione della piazzetta darà il via alla sagra della Madonna del Carmine, appuntamento tradizionale di Tribano, questa volta senza processione. Ma non mancherà lo spettacolo pirotecnico conclusivo, il 14 luglio. E il 18 inizierà la sagra di San Luca, che durerà tre giorni. «Vogliamo dare un messaggio di speranza, anche attraverso lo stile, con la sicurezza e la scelta dei materiali. Piccole cose, che danno però segnali importanti».