Sagra a Taggì di Sotto. Festa, ma anche solidarietà
Una festa all’insegna della solidarietà e del rispetto per l’ambiente con una riflessione sul dono della vita. Si può riassumere così la “sagra” della comunità organizzata dalla parrocchia di San Nicole di Taggì di Sotto per l’ultimo fine settimana di giugno e il primo di luglio.
«In origine – spiega il parroco don Paolo Pegoraro – la sagra si svolgeva a ottobre ed era dedicata alla maternità di Maria. Quando, con il Concilio vaticano secondo, la ricorrenza è stata spostata al primo di gennaio, con il titolo di Maria madre di Dio, complice la stagione invernale poco adatta per una festa all’aperto, si è deciso di spostarla a luglio. Ma a ottobre continuiamo, comunque, la tradizione organizzando un momento di ritrovo più semplice che apre l’anno pastorale».
Durante i due fine settimana di festa estiva, oltre alle normali celebrazioni liturgiche, sono previste domenica 30 giugno e 7 luglio alle 10.30 le messe animate dal piccolo coro dei bambini e dalla corale degli adulti.
Invece le serate della sagra si aprono venerdì 28 giugno con un evento di beneficenza organizzata in collaborazione con Team for Children per raccogliere fondi per il reparto di Oncoematologia pediatrica di Padova. Lo stand gastronomico dalle 19 proporrà, come tutte le successive sere, piatti della tradizione veneta preparati con pasta fresca fatta a mano dai volontari della parrocchia e menu dedicati ai vegetariani, tutto servito in piatti di ceramica, bicchieri e bottiglie di vetro e stoviglie d’acciaio. Seguirà alle 20.30 il torneo “Burraco sotto le stelle” e alle 21.30 il concerto “Rotti x caso” tributo a Max Pezzali degli 883. Per questa speciale serata sarà allestito il gazebo di Team for Children e Team for Marta e uno spazio bimbi con clown di Montattiva e zucchero filato.
«Da alcuni anni – prosegue don Paolo – prevediamo sempre nel programma della sagra una serata di beneficenza. L’idea è venuta proprio ai ragazzi della nostra parrocchia che volevano sentirsi utili anche per chi è meno fortunato».
Gli stessi ragazzi che da alcuni anni gestiscono, all’interno della festa, un loro spazio realizzato con oggetti e materiali di recupero. Un ambiente ecologico dove si alternano – tra preparazione del cibo, accoglienza degli ospiti e servizio – circa cento ragazzi.
La sagra prosegue con le serate danzanti con le orchestre: “Stefano e i Nevada”, sabato 29 giugno; “Renato Rizzi”, domenica 30; “Stereo B”, venerdì 5 luglio; “Rudy D. band”, sabato 6 e “Andrea e i souvenir” domenica 7.
Infine lunedì 8 luglio alle 21.30 il Piccolo nuovo teatro presenta “Zoé, il principio della vita” uno spettacolo con trampoli, fuoco, musica ed effetti pirotecnici che racconta l’origine del creato. Zoé, che in greco antico vuol dire vita, è uno spettacolo di teatro di strada che racconta il rapporto tra l’uomo e la natura con momenti d’intensa drammaticità.