Arcella. A Sant'Antonino, in mostra le opere dei ragazzi dell'iniziazione cristiana
Per tutta la durata della Sagra delle noci, nel chiostro della chiesa di Sant'Antonin, nel quartiere Arcella, si possono ammirare i tanti cartelloni realizzati dai bambini dell’iniziazione cristiana assieme alle catechiste. Piccole opere radiose, realizzate con acquerelli, tempere e altri materiale per dimostrare l'impegno e l'importanza del crescere all'interno di una comunità
Dall’anno liturgico ai sacramenti, dall’Antico e Nuovo Testamento passando per le parabole. E poi tanti messaggi di pace, accoglienza e carità. All’interno del chiostro della chiesa di Sant’Antonino, nel quartiere Arcella, per tutta la durata della Sagra delle noci fino a domenica 8 settembre, si possono ammirare i cartelloni realizzati dai bambini dell’iniziazione cristiana, durante il loro percorso di catechesi.
Lavori colorati, radiosi, creati a più mani e che solitamente vengono esposti durante le messe, nel momento dell’offertorio, per poi essere arrotolati e messi da parte. «Noi catechiste abbiamo pensato di realizzare questa mostra per dare giusta valorizzazione e visibilità all’impegno di numerosi bambini e ragazzi – racconta Annamaria Landini – Li abbiamo accostati creando un cammino, così loro possono giustamente sorridere nel vedere quello che hanno creato e capire l’importanza di questi insegnamenti».
Acquerelli, tempere e pennarelli, ma anche polistirolo per realizzare porte tridimensionali, e oggetti vari, come la rete da pesca, per impreziosire quei cartelloni giganti, con i loro due metri di altezza, al cospetto di bambini che hanno tra i 6 e i 10 anni: «In alcuni laboratori abbiamo coinvolto anche i genitori – spiega padre Nando Spimpolo – per infondere valori all’interno della famiglia. La mostra serve anche a questo: tutti possono vedere la bontà dello stare assieme».