La spiritualità di Carlo Maria Martini Cardinale, già arcivescovo di Milano. Giovedì 7 aprile alle ore 20:45 presso la Sala Studio Teologico
Ne parlerà Sua Eccellenza Mons. Francesco Giovanni Brugnaro, Arcivescovo emerito di Camerino-San Severino Marche
Riprendono finalmente dopo la lunga pausa imposta dalla pandemia, gli incontri quaresimali di preparazione alla Santa Pasqua organizzati dalla Associazione Corsia del Santo-Placido Cortese, associazione che si propone come obiettivo la diffusione del pensiero e della cultura cristiana ispirati al carisma e agli insegnamenti di sant’Antonio di Padova, e che promuove la memoria e il ricordo del Venerabile padre Placido Cortese.
Prossimo appuntamento in programma per giovedì 7 aprile nella Sala dello Studio Teologico per laici della Basilica di Sant’Antonio (ore 20.45), l’incontro La spiritualità di Carlo Maria Martini Cardinale, già Arcivescovo di Milano, una relazione sulla spiritualità del Cardinale tratteggiata da Sua Eccellenza Monsignor Francesco Giovanni Brugnaro Arcivescovo emerito di Camerino-San Severino Marche, che proprio dal Cardinal Martini ricevette l’ordinazione presbiteriale il 18 dicembre 1982.
«Ho conosciuto Carlo Maria Martini nel 1972, quando era ancora Rettore del Pontificio Istituto Biblico nel 1972 – spiega Sua Eccellenza Monsignor Francesco Giovanni Brugnaro – e mi ha molto aiutato nel discernimento vocazionale; mi ha ordinato presbitero per la Diocesi di Milano e mi ha inviato a Roma per studiare Teologia biblica; al mio ritorno, mi ha affidato l’incarico di cappellano all’Università Statale di Milano. Sempre grazie a lui, sono nuovamente tornato a Roma, alla Congregazione delle Chiese Orientali, quale responsabile della formazione dei cattolici orientali sino alla mia nomina a vescovo di Camerino-San Severino Marche. Non posso quindi che trarre proprio dal mio cammino personale, compiuto grazie alla sua vicinanza e al suo appoggio, il profilo di un uomo che fu certamente un grande maestro della critica testuale: ha partecipato infatti alla revisione dei testi greci del Nuovo Testamento. Egli era una personalità unica; non a caso venne scelto da papa Giovanni Paolo II nel 1979 per diventare arcivescovo di Milano. Un secondo aspetto da mettere in rilievo – prosegue Monsignor Brugnaro – il suo essere ‘uomo di Ignazio’, uomo dalla formazione completamente ‘ignaziana’ secondo la spiritualità propria della Compagnia di Gesù che vive fino in fondo la missione a servizio della Chiesa, in obbedienza profonda a quanto, appunto, la Chiesa propone. Il terzo aspetto da mettere in luce, tratteggiando questa figura così importante e piena, è quella che il Cardinal Martini ha usato la Bibbia per imparare ad essere Pastore, ad aver cura dei fedeli, dei vicini come dei lontani, immergendosi nei problemi della sua contemporaneità, di Milano e dell’Italia di allora con il terrorismo, la corruzione delle banche, la situazione politica difficile. Nel 2002 Carlo Maria Martini si dimette a causa della malattia. Desiderava vivere a Gerusalemme ma poi tornò nella sua Milano continuando, nonostante l’aggravarsi delle sue condizioni, ad essere per molti un grande padre spirituale; diventando amico di molte persone nel senso evangelico, vale a dire di curarsi della avventura della vita degli altri, riconoscendo le opere dello Spirito, permettendo a tutti di incontrare nella pace la volontà di Dio. Ed in questa prospettiva egli ha saputo anche mettere la propria malattia.»
«È per noi davvero importante poter tornare al consueto calendario di incontri culturali promossi dall’Associazione, proseguendo nel cammino intrapreso dal nostro Presidente Nicola Alberto De Carlo, mancato nello scorso mese di novembre 2021 e a cui va tutta la nostra gratitudine – commenta Anna Soatto, Vice Presidente della Associazione Corsia del Santo-Placido Cortese –. In questo momento drammatico che ha visto prima la pandemia e ora la guerra in Ucraina, abbiamo sentito ancor più forte la necessità di raccoglierci come comunità per rispondere all’insensatezza della violenza con la forza della preghiera e la profondità della riflessione. Questo è ciò che nella nostra sfera di azione personale possiamo fare: mantenere un cuore attento ai bisogni di chi ci circonda, capace di portare fiducia e speranza.»
Ingresso gratuito sino ad esaurimento posti disponibili
Per informazioni:
Corsia del Santo-Placido Cortese: telefono: 335 5405554
Ufficio informazioni - Basilica del Santo
Telefono: 049 8225652 |E-mail: infobasilica@santantonio.org