Migranti, salvarli tocca anche a noi. Serie impressionante di naufragi: ora basta
La crescita è esponenziale: più 200 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020. E ancora una volta parliamo di morti, di vite spezzate, di corse verso il futuro interrotte dalle acque del Mediterraneo.
Lo spaventoso dato è dell’Unhcr, l’agenzia delle Nazioni unite per i migranti e rifugiati, e mette a confronto le 500 morti in mare dall’inizio dell’anno, rispetto alle 150 di un anno fa.I naufragi si ripetono. Prima quello con 130 vittime, le cui immagini abbiamo ancora tutti impresse nella mente. Poi un barcone con altre cento persone a bordo, tra cui molti bambini. Martedì scorso altre cinquanta vittime. Siamo all’assuefazione dei numeri. Numeri, appunto. Come (o peggio di) quelli del Covid. È il conformismo...