Jürgen Moltmann: La Cristianità ha futuro solo nell’ecumenismo
L’ora della speranza cristiana. In una Europa che cambia, la Croce diventa la strada per purificare la speranza e vivere un autentico ottimismo cristiano, che apre al dialogo e al rinnovamento.
Questo l’invito che Jürgen Moltmann propone meditando, in questo tempo di pandemia, sulla speranza che viene dalla fede. Tra i più grandi teologi viventi, Moltmann, a partire dagli anni Cinquanta, ha dato un grande contributo al rinnovamento del pensiero teologico. Nei giorni si trovava a Venezia per i 1600 anni della Serenissima.
Prof. Moltmann, nel contesto che stiamo vivendo l’uomo tende a una speranza fondata sulla tecnica e sulla medicina. In tutto il mondo l’attesa dei vaccini è stata attraversata da tensioni e polemiche. In questo contesto di fragilità dell’uomo quale ruolo possono giocare i cristiani?«Nei primi tempi della pandemia di Coronavirus è stata innescata una ondata di aiuti, solidarietà e carità fraterna. La speranza era fondata sulle previsioni scientifiche. Nel secondo tempo della pandemia queste previsioni sono diventate...