Elezioni del 25 settembre. Promesse e astensionismo. Parla Marco Almagisti
Negli anni Cinquanta chi decideva di non votare era solo il 6 per cento. A questo giro si “rischia” il 35 per cento. Centrano l’anomalia del voto in autunno, il poco tempo per la campagna e forze politiche che arrivano spaccate all’interno
È come quando c’è una gara fra due barche a vela: se una è davanti e l’altra le si mette in scia, è probabile che l’inseguitrice non riuscirà a raggiungere e tantomeno a superare la prima. Marco Almagisti, professore associato di Scienza politica all’Università di Padova, usa quest’immagine per descrivere cosa sta succedendo in questa insolita campagna elettorale. Il significato è evidente: il centrodestra sta guidando la gara e il centrosinistra, che ha perso pezzi in avvio di competizione, insegue, ma fa una...