La scelta di chi rifiuta il vaccino. Alta percentuale di personale scolastico e sanitario che non ha ricevuto la prima dose
La disponibilità crescente in Veneto dei posti per vaccinarsi nasconde una realtà diversa: tra diffidenti e chi rimanda, la percentuale delle categorie di servizi essenziali che non ha ricevuto la prima dose è molto alta. E tra questi c’è il personale scolastico e quello sanitario
Il Veneto spinge sull’acceleratore, avendo messo a disposizione tre giorni prima del resto d’Italia 38 mila posti per vaccinare contro il Covid-19 la fascia tra i 49 e i 40 anni di età, cioè i nati dal 1972 al 1981. «Dalle 16 di oggi – aveva annunciato venerdì 14 maggio il presidente della regione Luca Zaia – apriamo la prenotazione ai 40enni. Abbiamo tutte le agende pronte, in questo momento ci sono 200 mila posti liberi e gli adulti di quarant’anni troveranno probabilmente slot vuoti già da questa sera. Poi il...