Fatti

“È stato un mese difficile e duro. Questa sofferenza e questa tragedia hanno toccato personalmente tutto il nostro personale. Alcuni di noi hanno perso le loro case, i loro amici, le loro chiese, altri dormono ancora nelle loro auto. Tuttavia, ogni giorno abbiamo continuiamo a trarre forza da questo dolore e ad usarlo come un motore di cambiamento. Un cambiamento in cui crediamo e che è alla base della missione della Caritas, per aiutare sempre gli ultimi e i dimenticati anche in questa tragedia”.

“Abbiamo bisogno di aiuti: ci vorranno mesi, anni, per tornare ad un minimo di normalità”. A parlare ad un mese dal terremoto dalla città di Iskenderun, dove la cattedrale si è completamente sbriciolata, è mons. Paolo Bizzeti, vicario apostolico dell’Anatolia e Presidente Caritas Turchia. “L’appello è a non dimenticarci, a programmare gli aiuti in modo intelligente e in base a dei progetti, attraverso i vari canali, in modo che unendo tutte le forze, governative e private, nazionali e internazionali, si possa sperare in una ricostruzione”

La notizia è giunta improvvisa e ha lasciato attoniti tutti i comparti del settimanale diocesano, l'Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali e la Curia di Padova. Presenza più che decennale, Susanna lavorava ancora con grande passione e amava sinceramente la Difesa che non smetteva di promuovere. Le esequie saranno celebrate mercoledì 8 marzo alle 11 in Cattedrale

“Ringraziamento e gratitudine”: sono questi i sentimenti espressi dalla parrocchia latina di Aleppo, guidata dal padre francescano, Bahjat Karakach, nei confronti della visita del Segretario Generale della Cei, mons. Giuseppe Baturi, e di don Leonardo Di Mauro, direttore del Servizio per gli interventi caritativi a favore dei Paesi del Terzo Mondo.

La maturazione di una maggiore consapevolezza nei confronti della situazione ambientale e dell’emergenza climatica pare stia sollecitando fra le giovani generazioni l’insorgere di un nuovo tipo di inquietudine, l’“eco-ansia”. In realtà questo tipo di disagio non riguarda soltanto i ragazzi, colpisce anche gli adulti e si traduce spesso in una sorta di “paura cronica del destino ambientale”, i cui sintomi più diffusi sono rabbia, preoccupazione, sfiducia, stanchezza e senso di colpa.

Presa di posizione dell'avvocato Flavio Rossi Albertini, legale di Alfredo Cospito, e di Luigi Manconi, presidente di “A Buon Diritto”. “Il Comitato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite ha chiesto all’Italia di assicurare il rispetto degli standard internazionali e degli articoli 7 e 10. Ma nessuna iniziativa è stata assunta dal ministro della Giustizia per revocare o migliorare la condizione detentiva di Alfredo Cospito”

In occasione della Giornata europea per una domenica senza lavoro, l’European Sunday Alliance (Esa) chiede ai leader politici e nazionali di dare priorità all’istituzione di un giorno comune europeo di riposo settimanale per i lavoratori – per tradizione di domenica –, come sancito dall’art. 2 della Carta sociale europea. 

“È trascorso quasi un mese dal devastante terremoto che ha sconvolto la Turchia centro-meridionale e la Siria settentrionale, ma l’emergenza umanitaria resta acutissima, nonostante l’onda dell’attenzione mediatica sia ormai scemata. Almeno 50mila morti, circa 120mila feriti, centinaia di migliaia di edifici distrutti o danneggiati, almeno 2 milioni di persone sfollate e 15 milioni in qualche modo colpite dagli effetti del sisma: numeri impietosi, che solo in parte riescono a rappresentare il dolore, le angosce e i disagi che stanno vivendo intere popolazioni”.

Clima e diritti umani al centro del dibattito sul futuro della salute in Africa. Dal 5 all’8 Marzo a Kigali, previsti gli interventi della direttrice dell’Oms Africa, dell’attivista per il clima Vanessa Nakate. In Rwanda anche la tappa di arrivo della Clinica Mobile di Amref, partita da Nairobi. Micucci (Amref Italia): “Un appuntamento per definire il futuro della salute in Africa”