Fatti

La siccità dovuta al “Niño”, una delle peggiori dell'America Centrale, colpisce soprattutto il cosiddetto “corredor seco”, il “corridoio secco” che attraversa questa parte di America e si incunea in Honduras e in Guatemala. Paesi poverissimi, con economie di sussistenza, gravi problemi sociali e di delinquenza, una strutturale emigrazione causata dalla violenza e dall’indigenza. Popolazioni a cui mancava soltanto questo flagello, peraltro ricorrente: impossibilità a seminare i piccoli poderi, animali d’allevamento che muoiono come mosche, continui blackout elettrici e altre varie conseguenze collaterali

Le Acli: “Si tratta di un passo indietro rispetto al Reddito di cittadinanza. Più che di ‘inclusione’ dovrebbe essere chiamato di ‘esclusione’, visto che resteranno senza sostegno economico ben 800 mila persone”. Forum Terzo settore: “Contrastare povertà e disuguaglianze, investendo ingenti risorse in strumenti di sostegno al reddito e, più in generale, nel welfare, dovrebbe essere la priorità”. Gazzi: "Luci e ombre"

“C’è bisogno di sangue freddo” sulle questioni migratorie. Proprio al termine della conferenza stampa con la quale si è concluso il summit dei capi di Stato e di governo Ue, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha lasciato trapelare le fatiche che hanno attraversato la due giorni politica a Bruxelles. Michel ha parlato di “ordine del giorno nutrito in un contesto difficile”; ha affermato che i 27 sono “uniti e tenaci” nel sostegno all’Ucraina; ha sfiorato gli altri temi in agenda, fra cui i rapporti con la Cina e l’economia.

Afferma l’Ics: “Nessun programma di ingresso protetto è stato attuato nei confronti dei rifugiati dalla rotta balcanica, pur essendo essi in larga parte afgani e siriani, ovvero persone in fuga da contesti di inaudita violenza. Nessun programma, per nessuno: né famiglie, né minori, né malati. Essi sono costretti ad affidarsi agli stessi trafficanti del cui operato ipocritamente ci indigniamo ma che, nei fatti, sosteniamo”

In una nota, ministro Giuseppe Valditara interviene sul voto in condotta e sui casi di sospensione degli studenti. “Abbiamo deciso di intervenire su tre direttrici al fine di ripristinare la cultura del rispetto, di contribuire ad affermare l’autorevolezza dei docenti e riportare serenità nelle scuole”

Importanti nomine; un nuovo decreto-legge sulle bollette; un doppio intervento (decreto-legge per le aree alluvionate e disegno di legge per il riordino generale del sistema) sulla ricostruzione dopo le calamità naturali; un disegno di legge in materia di sicurezza alla guida con una serie di interventi specifici e una delega per la revisione del codice della strada. Queste le principali decisioni del Consiglio dei ministri che si è tenuto prima della partenza della premier Meloni per il Consiglio europeo

Fin dal 1950, nel solco di un’originale missione. «Il Cuamm nasce per l’intuizione di Francesco Canova, sostenuto da mons. Girolamo Bortignon. È la radice di Medici con l’Africa che continua con il vescovo Claudio Cipolla, nello spirito del Sinodo e con il supporto di parrocchie e volontari. Continuiamo ad investire nel “capitale umano” dell’Africa, con una spinta in più: offrire un’alternativa alla fuga» sottolinea don Dante Carraro, 62 anni, direttore che ha raccolto il testimone da don Luigi Mazzucato.