Fatti

Arrivati in Italia a fine luglio i primi tre beneficiari del progetto di formazione professionale e civico linguistica coordinato da Tamat e Arcs Culture solidali. Il progetto, finanziato dall’Ue, è stato attivato in sei Paesi (Albania, Costa d’Avorio, Mali, Marocco, Senegal, Tunisia) e punta a favorire una migrazione consapevole e regolare

Le Nazioni Unite hanno deciso di inviare un contingente militare: il Paese centro americano è in balìa della guerriglia tra bande armate. Ma c'è una località montana che resiste, perché pressoché irraggiungibile, tra povertà e speranza. Il missionario Massimo Miraglio racconta come si sopravvive, sfidando disastri provocati dalla natura e violenza umana

Dopo il golpe militare del 26 luglio che ha deposto il presidente Mohamed Bazoum, la giunta al potere ha chiesto il ritiro dell'ambasciatore e delle truppe francesi che erano in Niger oramai da anni. L'operazione inizierà in settimana e si concluderà entro fine anno. Parla al Sir da Niamey padre Mauro Armanino, antropologo, etnologo e missionario alla guida di una piccola comunità di cattolici, quasi tutti migranti di origine africana

Secondo i dati forniti dal governo armeno, aggiornati al 3 ottobre, il numero degli sfollati forzati dal Nagorno Karabakh è di 100.625 persone mentre 21.195 sono i veicoli che hanno attraversato il ponte Hakari. Il numero invece di persone registrate è di 91.924. La registrazione è fondamentale per poter accedere ai programmi di sostegno statale e ai vari centri di accoglienza predisposti in tutto il Paese. Intanto, sempre il 3 ottobre, in diretta tv, il parlamento armeno ha ratificato con 60 voti a favore e 20 contrari lo Statuto di Roma, il trattato che istituisce la Corte penale internazionale (Cpi). Un passo “enorme” e coraggioso che allontana l’Armenia dalla Russia.  

Il commento dell'organizzazione all'accordo raggiunto fra i 27 dell'Ue sul testo che delinea come fare fronte ad un improvviso aumento degli arrivi alle frontiere europee. "Da respingere" il concetto di "strumentalizzazione"

Al momento non è ancora stata chiarita la dinamica – malore dell’autista o guasto meccanico – che ieri sera ha causato il gravissimo incidente sul cavalcavia della bretella che da Mestre porta verso Marghera e l’autostrada A4, dal quale è precipitato con un volo di circa 30 metri un pullman con a bordo alcuni turisti, molti stranieri di diverse nazionalità, diretti ad un camping di Marghera.

In occasione della ripresa delle limitazioni del traffico in funzione anti-smog, attive dai primi giorni di ottobre, Legambiente tira le somme dell’inquinamento estivo, focalizzandosi sull’ozono, un inquinante che si manifesta nei mesi più soleggiati.