Quaresima. Verso Pasqua con gli occhi alla missione

“Parola & parole per Ri-sorgere”. Il cammino verso la Pasqua, nel tempo di Quaresima, è scandito anche quest’anno da una serie di brevi videomeditazioni sulla Parola di Dio della domenica.

Frutto della collaborazione degli uffici di Pastorale della missione (che cura ogni anno il tempo di Quaresima proponendo percorsi e materiali), per l’Annuncio e la catechesi e per le Comunicazioni sociali, le videomeditazioni di “Parola & parole per Ri-sorgere” avranno la voce, i volti e le riflessioni di due giovani preti della Diocesi di Padova: don Vincenzo Cretella, attualmente al Centro Aletti di Roma, e don Stefano Ferraretto, missionario fidei donum in Etiopia.

Come per l’Avvento anche per la Quaresima saranno tre gli appuntamenti settimanali – sabato, martedì e giovedì – che vedranno queste dense pillole per meditare rilanciate sui canali social della Diocesi di Padova e trasmesse durante il telegiornale di Telenuovo (canali 11 e 117 del digitale terrestre).

«Una speranza per questa Quaresima – sottolinea don Vincenzo Cretella – è quella di non viverla come l’ennesimo momento di privazioni fini a se stesse e moraleggianti, che poi durano solo pochi giorni, quanto di affrontarla con dei sacrifici che indichino un amore, che siano manifestazione di una relazione». Al Centro Aletti, dove don Cretella risiede - una realtà assai nota per i suoi esercizi spirituali - il focus è lo stile, che mette in primo piano la persona e la sua specificità, anche in un periodo in cui l’accompagnamento spirituale si sposta dagli incontri in presenza ai meeting digitali: «Come l’amore del Signore è personale verso ciascuno di noi, e come noi rispondiamo in maniera personale a questo amore, anche la Quaresima va vissuta, come tempo forte, nel legame personale con il Signore».

Alcune “parole chiave” faranno da guida nel percorso e susciteranno degli interrogativi: tempo pieno, oltre il visibile, del suo corpo, luce on/off, solo così, nella prova, assenza giustificata...

La prima parola, “tempo pieno”, si rifà al Vangelo della prima domenica di Quaresima: «Mi piaceva l’idea di tempo pieno, di tempo compiuto, che in greco vuol dire proprio tempo “riempito”, un tempo che ci sembra stridere con il tempo della pandemia che ci è sembrato vuoto - evidenzia don Cretella - Il Signore, invece, all’inizio di questa Quaresima ci dice: “Guarda, il tempo è pieno, il tempo è riempito”. In questo “tempo riempito” convertirsi vuol dire andare oltre le solite idee e scoprire che lì c’è il Signore».

Le meditazioni di "Parola & parole" saranno incentrate, il sabato, sulla preparazione alle letture della domenica, che sarà poi ripresa e approfondita il martedì. Il giovedì, invece, la riflessione verterà sull’apertura missionaria o lo sguardo alla missione, grazie al contributo dall’Etiopia del fidei donum don Stefano Ferraretto. «In questa Quaresima in tempo di pandemia che cambia routine e abitudini sarà bello, con i social diocesani e attraverso la tv, raggiungere quante più persone possibile e sensibilizzarle su questo cammino di preparazione verso la Pasqua» spiega il missionario. Accanto ai temi sviscerati da don Vincenzo Cretella, don Ferraretto porterà lo sguardo più allargato che arriva dalla missione in Etiopia, nella prefettura apostolica di Robe: «Questa sarà la seconda Quaresima che vivrò in questo contesto missionario. Sono ancora agli inizi, sto facendo i primi passi. In un ambiente in cui i musulmani sono il 95 per cento della popolazione, la Quaresima ci costringerà a ritrovare l’essenziale, a metterci in ascolto della Parola, a condividerla con i cristiani delle piccole comunità che ci sono qui. Certamente, poi, Quaresima significherà anche continuare con il nostro servizio di carità verso gli anziani, le famiglie bisognose, i ragazzi: anche quello ci preparerà al meglio per la festa di Pasqua». Se nell’opulento Occidente Quaresima vuol dire anche rinuncia, in Etiopia rinuncia non può che indicare connessione con gli ultimi: «Se a Robe, in un contesto di campagna, tutto è più omogeneo, in città come Addis Abeba vedi le grandi differenze tra i grattacieli e i poveri per le strade, i ragazzi che sniffano la colla e chi non ha niente di cui vivere. La grazia che chiedo è di poter stare al fianco degli ultimi della terra».

Oltre alla distanza geografica, la distanza dall’Etiopia si farà sentire anche in termini temporali: il calendario liturgico in Etiopia, infatti, segue ritmi simili a quello ortodosso, facendo così slittare la Quaresima di qualche settimana. Eppure, i video di “Parola & parole per Ri-sorgere” permetteranno comunque, secondo don Ferraretto, di «tessere un filo per sentirci un’unica Chiesa, nello stesso cammino in un’unica via, che in modi diversi e in tempi diversi conduce al mistero pasquale del Signore».

Il percorso “Parola & parole per Ri-sorgere” prenderà il via sabato 20 febbraio e accompagnerà alla Pasqua in 19 appuntamenti, l’ultimo infatti sarà il sabato santo 3 aprile. 

In Etiopia

«Il senso del nostro essere qui – spiega il fidei donum don Stefano Ferraretto – è l’evangelizzazione e l’annuncio». E qui i numeri non possono risultare l’unico indice: «Non abbiamo grandi folle, conversioni di massa e centinaia di battesimi. Quando allora ci chiediamo perché siamo qui, ciò che ci aiuta a rimotivarci è il sentirci inviati da una Chiesa che rimane nostra madre, che ci sostiene ma che anche riceve ciò che noi stiamo qui sperimentando. La missione non è solo dono, ma è anche uno scambio tra la Chiesa di Padova e la Chiesa di Robe in Etiopia».

Numerosi spunti sul sito quaresimadifraternita.it

Sul sito quaresimadifraternita.it si possono trovare, oltre che le video meditazioni di don Cretella e don Ferraretto, l'itinerario spirituale dedicato ai giovani e agli adulti, i progetti dei fidei donum diocesani, il materiale per l'animazione della Giornata dei missionari martiri, una proposta di Via Crucis missionaria, i video sul sussidio ragazzi.