Bresseo e Villa di Teolo. Giovani missionari incontrano i commercianti
Bresseo e Villa di Teolo. Coinvolti dal parroco, con il “sostegno” della Pastorale sociale, hanno incontrato i commercianti
All’inizio sembrava una cosa un po’ strana, sicuramente insolita. Adesso che la “missione dei giovani” ai negozianti degli esercizi commerciali di Bresseo si è concretizzata sono chiari i segni che l’iniziativa – nata dalla collaborazione tra Bresseo, Villa di Teolo e Pastorale sociale della Diocesi di Padova – ha lasciato. «Il nuovo parroco, che è arrivato a ottobre e sta girando per conoscere il paese, ha coinvolto i gruppi di giovani in questa iniziativa per far conoscere la parrocchia a chi lavora nel territorio – spiega Martina, una delle educatrici coinvolte – Abbiamo portato un semplice saluto, un fiore o una piantina, facendo sapere che la parrocchia c’è ed è vicina. Io vivo in paese, ma in molti negozi non sono mai entrata. L’accoglienza è stata buona, a molti ha fatto piacere l’interesse e ci hanno detto che sentono la mancanza di contatto con la parrocchia». «Suor Francesca Fiorese ci ha proposto una formazione davvero interessante e coinvolgente – racconta Nicole, educatrice di 22 anni – spiegandoci l’importanza del progetto che riporta al centro alcuni valori come quelli della condivisione e della gratuità che adesso sperimentiamo nell’incontro nelle botteghe». «Abbiamo trovato quasi sempre un’accoglienza positiva – aggiunge Pietro, 18 anni – e molti negozianti ci hanno aspettato, perché hanno ricevuto una lettera dal consiglio pastorale». Il terreno preparato dalla comunità parrocchiale ha permesso ai ragazzi di sentirsi aspettati e il più delle volte accolti. Alcune attività hanno appeso la lettera al banco del negozio o in vetrina e l’ingresso dei ragazzi, in piccoli gruppi, è diventata una piccola festa, l’occasione per condividere un dolcetto... ma soprattutto un po’ di vita. «Abbiamo ascoltato tanti consigli ed emozioni che porteremo in comunità – raccontano ragazzi ed educatori – Perché molti si sono aperti e hanno raccontato la loro storia, le fatiche con il Covid, il legame con il territorio» aggiunge Paola, 15 anni. I negozianti hanno compreso il senso della proposta: «Per noi è stata una bella iniziativa – spiega Carlo, alla guida di un negozio di parrucchieri a gestione famigliare aperto da 66 anni a Bresseo – che ci ha fatto piacere perché a volte sembra che alle piccole attività e agli artigiani non dia retta nessuno. Mi è piaciuta la curiosità dei ragazzi, che hanno chiesto la storia del negozio e senza saperlo ci hanno dato coraggio e sostegno». «Sono in paese da sette mesi – racconta il parroco, don Riccardo Comarella – e ho iniziato a visitare le famiglie ma mi sono accorto subito che a Treponti, Villa, Bresseo ci sono molti negozi e un mercato con oltre 50 banchi, attività e persone che non si sono mai direttamente interfacciate con la parrocchia. Ma senza negozi un paese muore. Mi sono chiesto: e questi, quando li incontro? Ho contatto suor Fiorese ed è nato il progetto della missione che ha coinvolto i giovani e ghe ghemo provà!». A incoraggiare i ragazzi, all’avvio della missione, il 13 giugno, anche il sindaco di Teolo, Valentino Turetta.
Lunedì 19 in Seminario, festa di san Gregorio Barbarigo
Lunedì 19 giugno, nel teatro del Seminario, i presbiteri della Diocesi – compresi i tre preti novelli: don Loris Bizzotto, don Ivan Catanese e don Francesco Trovò – si sono riuniti con il vescovo Claudio per la tradizionale Festa di San Gregorio Barbarigo. Al centro della mattinata, oltre all’intervento di don Nicola Giacopini dello Iusve, gli anniversari di ordinazione presbiterale.