Bassanello. Si festeggia l’Assunta, dal 13 al 15 agosto, soprattutto per ricreare i rapporti tra le persone. Stando a tavola insieme
Torna la festa di Santa Maria Assunta al Bassanello dal 13 al 15 agosto. Nella semplicità e nella gioia di ritrovarsi davanti a un buon piatto e fare due chiacchiere, come avveniva prima che la pandemia cambiasse le abitudini e spegnesse le tradizioni.
Saranno tre serate vissute all’insegna dell’allegria e dell’amicizia, con un gustoso stand gastronomico che funzionerà a partire dalle 19. La festa sarà allestita nello spazio della piazza polivalente dietro la chiesa.
Un appuntamento semplice, certo, perché lo scopo di queste serate di Ferragosto non è “fare rumore” con una festa esagerata per dire addio, almeno in parte, alle restrizioni della pandemia, ma ricreare i rapporti tra le persone all’interno di una comunità che in questi due anni ha rischiato di perdere, o di dimenticare, la propria identità. E una bella tavolata sotto il cielo d’agosto è il contesto ideale per ritrovare vecchie relazioni e tesserne di nuove.
«Ripartire, ricominciare, ritrovarsi, tanti verbi per narrare un unico desiderio: stare insieme e, insieme, ritrovare la forza di rimetterci ancora in gioco e in movimento», sottolinea il parroco moderatore dell’unità pastorale alla Guizza, don Luigi Bortignon.
Anche il numero di volontari coinvolti nelle feste – non solo della parrocchia del Bassanello, ma di tutta l’up – evidenzia come il desiderio di ripartire stia coinvolgendo tutti. Alla festa dell’Assunta lavoreranno una trentina di volontari, la maggior parte dei quali giovani con tante energie da spendere e la voglia di farlo per la propria comunità. In caso di maltempo, poiché si cenerà all’aperto, le serate saranno annullate.