Avvento. A San Lorenzo di Abano Terme si riflette sul senso dell'Attesa

Che significato ha l’attesa per noi oggi? Per riflettere su questo tema e vivere intensamente il tempo prezioso dell’Avvento, il consiglio pastorale del Duomo di Abano San Lorenzo ha organizzato due appuntamenti comunitari, che si svolgeranno entrambi alle 21 al cinema Marconi (via San Pio X 1, accanto alla chiesa).

Nel primo incontro, mercoledì 5 dicembre, Luigi Gui, docente di servizio sociale all’università di Trieste e direttore della scuola diocesana di Formazione all'impegno sociale e politico (Fisp), affronterà il tema "Attendere, aspettare in questo tempo"; nel secondo incontro, il 12 dicembre, don Fabio Frigo, docente alla Facoltà teologica del Triveneto, parlerà de "I sacramenti come anticipo del Regno".

«Colpisce come negli ultimi anni si avverta il bisogno di anticipare la festa del Natale», osserva il parroco di Abano, don Alessio Bertesso, che si è insediato da poco tempo e desidera incontrare la comunità anche attraverso nuove proposte di riflessione teologica.

«Ritengo che le luminarie accese a festa fin dalla metà di novembre abbiano un significato intrinseco molto profondo. Le persone attendono qualcosa che nella quotidianità non riescono a trovare, e, a volte, nemmeno a comprendere. È necessario tornare alla consapevolezza di ciò che si attende veramente. Perché, inconsapevolmente, questo bisogno di festa è un bisogno immenso di Dio, anche se a volte lo si esprime in modo superficiale». E la superficialità comporta il pericolo di piombare nel non senso e nel nulla, perdendo di vista la sostanza delle cose.

Questo breve percorso proposto dalla parrocchia di Abano San Lorenzo indagherà proprio il senso dell’attesa nel mondo di oggi, e nei sacramenti, per portare alla scoperta che ciò che l’uomo attende è già qui. Deve soltanto avere il coraggio di lasciarsi incontrare e guidare.