Assemblea di Azione Cattolica del 28 febbraio. Prendersi cura, antidoto alla paralisi e alla stanchezza dell’oggi
L’assemblea del 28 febbraio sarà on line. Ascolto di esperienze e approfondimento
Domenica 28 febbraio è in programma l’assemblea diocesana dell’Ac di Padova. «In realtà – spiega il presidente Francesco Simoni – doveva essere la seconda parte del convegno educatori diffuso di settembre/ ottobre dello scorso anno, ma le condizioni legate all’emergenza sanitaria ancora in corso non lo permettono».
L’assemblea, quindi, non sarà in presenza. «Ci diamo appuntamento on line, nel pomeriggio del 28, sempre nella logica della proposta diffusa: ognuno a casa propria, certo, ma insieme nel condividere esperienze e approfondire un tema in maniera unitaria».
Per questo appuntamento vengono messe in campo due idee: «Vogliamo riprendere – continua il presidente – il tema del “prendersi cura” evidenziato da papa Francesco nel messaggio per la Giornata mondiale della pace di quest’anno. Ci sollecita, in particolare, il contenuto del paragrafo 6, dove vengono analizzati quattro aspetti della “grammatica della cura”: la promozione della dignità di ogni persona umana, la solidarietà con i poveri e gli indifesi, la sollecitudine per il bene comune, la salvaguardia del creato. Vogliamo rimettere al centro, anche nell’esperienza associativa, la dimensione del prendersi cura. All’appuntamento di febbraio, in particolare, vogliamo mettere in circolo buone pratiche tra i soci. Pratiche che hanno visto la luce nei mesi della pandemia e che possono fare da stimolo. Allo stesso tempo vogliamo approfondire l’idea, ma anche la pratica, della cura come antidoto a una certa paralisi, stanchezza che si sente... Le difficoltà che si vivono in tanti contesti pastorali ci interpellano come Ac e vorremmo che la condivisione di esperienze e la riflessione condivisa potessero servire a questa stanchezza. Potessero aiutare a ripartire».