La storia di Valli di Chioggia

Fu solo nel 1720 che si risolse il problema, nato già nel 12° secolo, del possesso delle valli della laguna veneta alle foci del Brenta, con l’assegnazione dell’appartenenza civile al comune di Chioggia e di quella ecclesiastica alla parrocchia di Conche in diocesi di Padova. Il territorio paludoso fu bonificato dopo la prima guerra mondiale e trasformato in fertile campagna. La popolazione, rapidamente aumentata, si sentiva lontana dalla parrocchiale di Conche, ritornata autonoma, dopo la dipendenza da Santa Margherita di Calcinara. Nel 1939 si definirono quindi i confini di una nuova parrocchia. I lavori per la nuova chiesa, iniziati ma subito sospesi per la guerra, ripresero solo nel 1947, anno in cui si stabilì il primo sacerdote. Nel 1949 la chiesa fu benedetta con il titolo della Natività di Maria.

Nel 1950 Valli fu dichiarata curazia sussidiaria di Conche e il 29 giugno 1951 fu elevata a parrocchia assumendo il nome di Valli di Chioggia. Nel 1959, a causa del cedimento del terreno di bonifica, la chiesa fu chiusa al culto perché pericolante, ma il consorzio Delta Brenta ne costruì una nuova, che fu consacrata nel settembre 1965. Sta nascendo oggi un comitato per il centro parrocchiale che coordinerà tutte le attività dei singoli gruppi.