La storia di Valli Mocenighe
Valli Mocenighe, in precedenza Valli di Vighizzolo, deve il suo nome ai nobili veneziani Mocenigo. Fu Alvise a ottenerne l’elevazione a parrocchia indipendente e a costruire la chiesa all'inizio del Settecento.
Valli Mocenighe, in precedenza Valli di Vighizzolo, deve il suo nome ai nobili veneziani Mocenigo che l’acquisirono e si preoccuparono, nella persona di Alvise Mocenigo, di ottenerne l’elevazione a parrocchia indipendente (1698), favorendo gli abitanti troppo lontani da Vighizzolo e Piacenza d’Adige e assicurandosi inoltre il giuspatronato sulla chiesa, con la scelta del curato da proporre al vescovo.
Il nobile fece costruire in quattro anni la chiesa, con unico altare, dedicata all’Annunciazione di Maria, come risulta dalla visita pastorale del 1702, che registra anche la presenza del campanile e della casa parrocchiale. Quando il vescovo Giustiniani visitò la chiesa nel 1779, vi trovò tre altari.
Rialzata, restaurata e ampliata intorno al 1870, con la costruzione di quattro cappelle laterali e un totale di cinque altari, la parrocchiale fu consacrata nel 1876.