La storia di Valbona
La storia di Valbona
Valbona, frazione di Lozzo Atestino, venne staccata dalla diocesi di Vicenza e inclusa in quella di Padova con bolla pontificia nel 1818. Nel 1832 il vescovo Farina invitò gli abitanti a ingrandire il piccolo oratorio dedicato a san Rocco, eretto nel Cinquecento a Valbona dalla famiglia Correr, e impose che vi si insegnasse il catechismo. L’oratorio fu ingrandito nel 1847 e la sua manutenzione spettava alla fabbriceria di Lozzo.
Gli abitanti di Valbona, insistendo per avere maggiore autonomia, ottennero dalla Santa Sede, nel 1872, la concessione di conservare nel tabernacolo l’eucaristia per gli infermi. Nel 1921 Valbona fu elevata a curazia autonoma e l’anno dopo divenne parrocchia.
Il 27 luglio 1914 era stata intanto benedetta la prima pietra di una nuova chiesa, la cui costruzione fu ritardata dagli eventi bellici. L’attuale parrocchiale, a navata unica, fu inaugurata nel 1927. Nel 1936 venne eretto il campanile. Restauri e ristrutturazioni seguirono dopo la seconda guerra mondiale, un nuovo altare maggiore con presbiterio e balaustre è stato eretto negli anni Cinquanta e il 27 novembre 1958 la chiesa è stata consacrata.