La storia di Tognana
Tognana è conosciuta fin dall'inizio dell'XI secolo, ma la chiesa del paese compare per la prima volta più di un secolo dopo, nel 1221. Il nome della più piccola frazione di Piove di Sacco rimanda al latino Tutinius, nome di persona.
Tognana, la più piccola frazione di Piove di Sacco, ha avuto una evoluzione nella toponomastica che risale al 1109 e che richiama sempre il latino Tutinius, un nome di persona.
L’originario Tothegnana diventa Todegnana in atti del 1117 e Tuthegana e Todiniana nel 1161.
La chiesa del paese compare per la prima volta nella cartula dathie dell’episcopato padovano del 1221, mentre nel 1297 è nominata con il suo titolare, san Paterniano. La descrive il vescovo Barozzi, in visita il 27 settembre 1489, menzionando la piccola abside dove si trovava l’unico altare. Ne era rettore Alvise Contarini, per beneficio conferitogli da papa Sisto IV.
La chiesa, rimasta sostanzialmente immutata dal tempo del Barozzi, fu dichiarata dal parroco «in bisogno di restauro» in occasione della visita del vescovo Polin, nel 1774. Ma ci volle l’inondazione del 1882 perché fosse restaurata almeno parzialmente.
Nel 1914 venne rifatto il coro, ormai cadente, e negli anni Trenta venne ricostruito il resto. La canonica e il campanile sono stati ricostruiti rispettivamente nel 1935 e nel 1952. Nel 1970 è stato consacrato un nuovo altare maggiore.