Le opere d'arte di Saonara
Nella controfacciata della chiesa parrocchiale di Saonara si trova un’acquasantiera con una scultura della Madonna con Gesù bambino, entrambe risalenti al 1598. Di metà ottocento è il dipingo raffigurante San Martino che dona parte del mantello al povero, opera di Vincenzo Gazzotto.
Nella controfacciata della chiesa parrocchiale di Saonara si trova un’acquasantiera con una scultura della Madonna con Gesù bambino, entrambe risalenti al 1598.
Il manufatto, commissionato da un tal Alessandro Tasca, fu realizzato da maestranze venete in pietra tenera di Vicenza.
I due angeli in marmo bianco del presbiterio datano alla seconda metà del Settecento e sono stati variamente attribuiti alla famiglia Bonazza e allo scultore Giuseppe Bernardi. È stato restaurato all'inizio del 2000, insieme alle due tele che si trovano ai lati del presbiterio e riproducono scene dell’antico testamento, il dipinto collocato nell’emiciclo absidale e raffigurante San Martino che dona parte del mantello al povero (nella foto); fu eseguito da Vincenzo Gazzotto nel 1860.