La storia di Pilastro d'Este
La località di Pilastro prende il nome da un’immagine della Vergine dipinta su un pilastro che già nel 15° secolo era molto venerata. Costruita nel 1504, la chiesa è stata eretta a parrocchia alla metà dell'Ottocento.
La località di Pilastro prende il nome da un’immagine della Vergine dipinta su un pilastro a Este, vicino al ponte della torre nella zona detta Fossarotta, che già nel 15° secolo era molto venerata.
Una chiesa in legno vi fu costruita per poter celebrare la messa e favorire la devozione.
Nel 1495, il canonico della collegiata di Santa Tecla chiese il permesso di costruire la chiesa in muratura, che fu realizzata nel 1504.
I padri di Santa Maria dei Servi di Padova furono i custodi della chiesa e istituirono un piccolo convento fino al 1652, quando fu soppresso da papa Innocenzo X.
La chiesa fu così affidata ai fedeli delle contrade estensi di Torre e Riva e si costituì una curazia sussidiaria di Santa Tecla.
Restaurata grazie al contributo dei conti Gradenigo, la chiesa dell’Addolorata fu consacrata l’1 agosto 1784 dal vescovo Giustiniani.
Solamente l’8 settembre 1853 Pilastro fu eretta a parrocchia autonoma con territorio smembrato da quello di Santa Tecla.
La nuova canonica è stata inaugurata nel 1972. Recentemente è stato effettuato un parziale restauro della chiesa.