La storia di Monsole
La visita pastorale a Concadalbero del vescovo Giustiniani, nel 1773, accenna per la prima volta all’oratorio di Sant’Antonio di Padova. L'attuale comunità è nata negli anni Cinquanta ed è stata elevata a parrocchia nel 1962.
La visita pastorale a Concadalbero del vescovo Giustiniani, nel 1773, accenna per la prima volta all’oratorio di Sant’Antonio di Padova.
Dalla visita successiva, nel 1824, sappiamo che c’era l’obbligo di celebrarvi la messa nei giorni festivi. Un secolo più tardi, in occasione della visita del 1924, il parroco di Concadalbero chiese che venisse eretta una chiesa con un sacerdote stabile per quella frazione così lontana.
Tuttavia, nel corso dell’opera di bonifica della zona, la popolazione era aumentata anche nella più lontana località di Bruso, così si ritenne auspicabile che la nuova chiesa con il titolo di Maria regina del mondo sorgesse lì anziché a Monsole.
La chiesa fu inaugurata il 24 ottobre 1954. In seguito, l’uso delle macchine agricole fece venire meno la richiesta di manodopera nella zona e la popolazione iniziò a diminuire rapidamente, cosicché si tornò all’idea originaria di edificare una chiesa a Monsole fissandovi il centro della cura delle anime.
Con decreto vescovile del 15 ottobre 1954, fu eretta la curazia di Monsole, sussidiaria della parrocchia di Concadalbero, e il 7 ottobre 1962 fu elevata a parrocchia con territorio indipendente. Fu quindi realizzata una nuova chiesa benedetta nel 1974. Dal 2005, Monsole è parte dell’unità pastorale di Cona, con le parrocchie di Cantarana e Pegolotte.