La storia di Marendole

“Villa Marendola” compare per la prima volta nel 1077 tra i beni che l’imperatore Enrico IV confermò ai figli del marchese Azzo d’Este, Folco e Ugo.La chiesa intitolata a san Nicolò viene nominata per la prima volta in un documento d’investitura del 1276. Anche se la decima papale del 1297 la indica soggetta a Santa Giustina di Monselice, aveva certamente cura d’anime. Due secoli dopo, nelle visite pastorali del 1457 e del 1482, San Nicolò risulta non curata, senza fonte battesimale e cimitero. Restaurata e ingrandita nel 1690, la chiesa fu consacrata nel 1810. Il campanile venne eretto nei primi anni del Settecento.