Servizio civile, sei opportunità col Csv di Padova
È stato pubblicato lo scorso 30 maggio il nuovo bando di servizio civile nazionale che permetterà di inserire 35.203 giovani in tutta Italia in 3.584 progetti diversi.
Per la prima volta il centro servizi Padova solidale, ente gestore del Csv di Padova, si è accreditato come ente di servizio civile nazionale, partecipando con due progetti per un totale di sei posti disponibili.
È stato pubblicato lo scorso 30 maggio il nuovo bando di servizio civile nazionale che permetterà di inserire 35.203 giovani in tutta Italia in 3.584 progetti diversi.
Nella provincia di Padova le proposte sono 116 e permetteranno ai ragazzi di sperimentarsi in attività diverse proposte da associazioni, cooperative sociali, università, comuni e altre istituzioni.
Il Servizio civile nazionale è dedicato ai giovani dai 18 ai 29 anni (non compiuti), prevede un impegno di 12 mesi, per un totale di 1.400 ore e una retribuzione mensile di 433,80 euro.
Per la prima volta il centro servizi Padova solidale, ente gestore del Csv di Padova, si è accreditato come ente di servizio civile nazionale, partecipando con due progetti per un totale di sei posti disponibili.
«L’attenzione del Csv al mondo dei giovani – afferma il presidente Emanuele Alecci – si concretizza con un altro fondamentale tassello. Dopo il progetto per gli studenti sospesi dalle attività scolastiche, l’iniziativa “10.000 ore di solidarietà” e gli stage di alternanza scuola lavoro, si aggiunge l’opportunità di conoscere il mondo dell’associazionismo attraverso il servizio civile nazionale. Tengo particolarmente a questa possibilità di crescita personale e professionale dei giovani, già avviata alcuni anni fa attraverso il Movimento di volontariato italiano (Movi), coordinamento dal quale provengo, che è stato tra gli enti pionieri a Padova.
Il servizio civile nel volontariato ha un valore aggiunto perché permette di conoscere realtà caratterizzate da relazioni umane significative tra persone altamente motivate nel sociale.
I progetti presentati offrono la possibilità di portare un contributo per migliorare la qualità della vita degli anziani soli e dei minori con problemi familiari o scolastici. I ragazzi saranno affiancati dai volontari e da personale competente, permettendo in questo modo una loro reale crescita umana e civile».
Due sono i progetti proposti dal centro servizi Padova solidale in collaborazione con le associazioni del territorio, per cinque posti a Padova e uno a Conselve.
Il primo progetto, “Una comunità che aiuta!”, è rivolto all’assistenza di anziani che abitano a Conselve e Padova: mira a creare una rete di persone che possano fungere da “volontari di comunità”, ovvero persone che siano in grado di dare informazioni e indirizzare correttamente chi ha bisogno sia in ambito sanitario che di assistenza sociale, che possano aiutare e coordinare le associazioni e i servizi per seguire a 360 gradi i casi più complessi, evitando istituzionalizzazioni ma sollevando al contempo, almeno parzialmente, parte dell’assistenza a carico dei familiari.
Il secondo progetto, “Ragazzi al centro”, è centrato sui temi dell’educazione e della promozione culturale: si svolgerà a Padova alla Casa del fanciullo, che dal 1993 accoglie minori con disagio familiare, personale e scolastico nel centro educativo pomeridiano Melograno. Il servizio offerto dal centro garantisce un’assistenza qualificata di doposcuola e un’opportunità formativa e ricreativa per i minori all’interno di un luogo di aggregazione protetto.
Le candidature devono pervenire al centro servizi Padova solidale entro le ore 14 di giovedì 30 giugno. Info: tel. 049-8686849 oppure info@csvpadova.org