Un Halloween alternativo con Tutti i santi a Villa Immacolata
"Dolcetto Scherzetto": Condivisione e Parola a villa Immacolata di Torreglia. Un incontro per rivivere attorno a dolcetti e castagne l'esperienza fondante dei campi di lavoro estivi con tutti i partecipanti degli ultimi otto anni.
Estate. Campi di lavoro a villa Immacolata. Le persone si sono susseguite in due turni per un totale di cento. Giovani, adulti, famiglie e piccoli. Lo stile: il lavoro, la gioia, la preghiera. Quello che ha contraddistinto i giorni è stato il clima. Ma il clima si è creato con il tempo trascorso insieme nella fatica e ritmato dalla parola di Dio letta e capita tutti insieme, al termine di una giornata sicuramente impegnativa. Troppo piccoli per la lectio biblica? Troppo giovani? Troppo misti? Ormai tutto ciò non ci fa più problema. La parola di Dio è per tutti i figli di Dio! Anche il lavoro è per tutti i figli di Dio! Sembra uno scherzo, quello di chiedere un'ora per stare sulla parola di Dio dopo un giorno di lavoro! Quando lo raccontiamo a chi inizia l'esperienza, è visto proprio così!
Eppure questo "scherzetto", nell'esperienza dei campi di lavoro e nella vita personale di ogni credente, non è da sottovalutare. È il collante dell’intera esperienza. Insieme al momento della preghiera delle lodi mattutine e della santa messa. Nulla a che vedere con il "dolcetto o scherzetto" di pagana origine. Nulla a che vedere con il Dio della morte da cui questa festa pagana trae origine. Anzi, una cosa in comune ce l'ha. La data.
A villa Immacolata abbiamo voluto copiare il titolo dell'esperienza per il ritrovo di tutti coloro che hanno frequentato i campi di lavoro nei diversi anni. Per due motivi: la data e la traduzione inesatta (che a noi fa piacere) dell'originale inglese trick or treat. Se dovessimo tradurre letteralmente la formula verrebbero fuori parole tra "lo stratagemma", il "trucco", "l'inganno" e "il piacere" e "il godimento". Parole che riportano a formule di maledizione e che per noi cristiani non hanno alcun senso, anzi, sono da tralasciare fortemente!
Ci viene bene il ritrovo nella sera del 31 ottobre con tutti i partecipanti ai campi di lavoro nei diversi anni, per rivivere attorno a dei dolcetti (castagne e...) l'esperienza fondante dei campi di lavoro che vedeva nella sera la lettura della parola di Dio del giorno dopo. Lo studio e la comprensione. Per essere pronti per la celebrazione eucaristica del mattino seguente. L'esperienza della Parola che ha trasformato il gruppo che la leggeva in chiesa. Uomini chiamati da Gesù attraverso la sua parola.
Per noi, leggere insieme la Parola del giorno che segue il 31 ottobre, è prepararci alla grande festa di Tutti i santi. È sentirci attratti dalle beatitudini di Gesù. Sentirci chiesa attorno a Gesù che ci parla e ci dice che i ricchi non sono beati perché hanno già la loro ricompensa. Dove il "già" sono tutte quelle cose che ci rendono sicuri. E dove la beatitudine sta in tutte quelle situazioni che ci rendono insicuri e incapaci e che ci fanno dire: «Signore Gesù, salvaci». La preghiera del santo! Di tutti i santi!
Quest'anno a villa Immacolata parte per la prima volta il ritrovo di tutti i partecipanti ai campi di lavoro. Nella serata del 31 ottobre alle 18.30. Sono invitati proprio tutti quelli che in questi otto anni hanno partecipato a uno o a più dei 22 campi di lavoro. Anche se non hanno ricevuto l'invito a casa loro per mancanza nostra... È un anno di inizio. Lo ripeteremo ogni anno per ricuperare lo stile di quei giorni: "dolcetto", la condivisione dell'esperienza e dello stare insieme; "scherzetto", il prepararci alla solennità di Tutti i santi attraverso la parola di Gesù.
don Federico Giacomin
direttore di Villa Immacolata