Il docufilm "Cieli rossi. Bassano in guerra" all'Esperia di Chiesanuova
Mercoledì 9 marzo il cinema Esperia di Chiesanuova ospita il documentario Cieli rossi. Bassano in guerra, frutto di anni di ricerche e studi sui quattro anni della Grande guerra tra le terre venete che ancor oggi ne riportano ferite e cicatrici. Il docufilm è stato presentato in anteprima al Parlamento europeo.
Il film documentario Cieli rossi. Bassano in guerra scritto e diretto da Giorgia Lorenzato e Manuel Zarpellon e prodotto da Sole e Luna production viene presentato mercoledì 9 marzo alle 20.30 al cinema Esperia di Chiesanuova (ingresso 3 euro). Un lavoro frutto di due anni di ricerche e di studi, che offre una visione inedita sui quattro anni del primo conflitto mondiale, che hanno cambiato il mondo intero: massacro raccapricciante che ha stravolto lo stesso territorio. Ingredienti di questo studio sono pagine di diari d’epoca e materiale fotografico esclusivo, a cui si aggiungono le suggestive immagini realizzate sui luoghi del fronte. Fondamentale la consulenza militare del colonnello Gianni Bellò, quella storica del professor Marco Mondini e le informazioni sulla logistica del professor Gianni Idrio.
Cieli rossi, Bassano in guerra ci racconta, in particolare, dell’armata del Grappa, le cui gesta e sofferenze, sono state spesso dimenticate nella narrazione dei quattro anni del conflitto. Cieli rossi è un’immagine che rimase negli occhi dei pochi civili rimasti a Bassano che di notte guardavano il monte infiammato. Il documentario è dedicato alle tante “anime” sepolte nel sacrario militare di cima Grappa, ma anche alle vite, nemiche per volere politico e militare, che caddero, come i nostri, in nome della propria patria.
Il massiccio del Grappa a tutt’oggi mostra le ferite delle bombe che lo hanno reso un paesaggio lunare suggestivo e un museo a cielo aperto. Le riprese effettuate tra Bassano, il massiccio del Grappa e l’altopiano di Asiago si aggiungono a relazioni ufficiali, a preziosi documenti di archivio, a materiale fotografico e a lettere dei soldati al fronte. Fondamentale il contributo dei filmati storici asciutti e struggenti.
La colonna sonora, scritta sulle immagini, è del veronese Federico Mosconi e fonde magistralmente i suoni della natura con armonie musicali nuove, regalando un’esperienza d’ascolto unica e suggestiva.
Il documentario è prodotto da Sole e luna con il sostegno della regione Veneto - Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo e grazie alla collaborazione con la struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale della presidenza del consiglio dei ministri, il comitato d’ateneo per il centenario della Grande guerra dell’università degli studi di Padova, il comitato regionale Veneto centenario grande guerra, l’unione montana del Grappa, l’unione montana Valbrenta, la provincia di Vicenza, la pProvincia di Treviso, il comune di Bassano del Grappa, il comune di Asiago, il comune di Mussolente, l’Associazione nazionale alpini, l’associazione “Musei all’aperto 1915/18 – Grande gGuerra sul Monte Grappa”.