Il Circolo filatelico numismatico di Este ricorda la grande guerra con tre mostre
Dal 15 al 23 ottobre in Pescheria vecchia sono allestite tre esposizioni, una dedicata alla Croce rossa nel 150° della fondazione, una a Guido Negri, morto sul Colombara cento anni fa e la mostra delle prime pagine più significative pubblicate dal settimanale diocesano durante la prima guerra mondiale
Il Circolo filatelico numismatico atestino organizza dal 15 al 23 ottobre la sua annuale mostra, giunta alla 19° edizione.
I temi scelti sono la Croce Rossa, in occasione dei 150 anni di fondazione, e il capitano Guido Negri nel centenario della morte sul monte Colombara. «Ogni anno – spiega il curatore, Dino Schiesari – cerchiamo di abbinare un avvenimento o un evento di notevole importanza con qualche personaggio legato a Este. L’anno scorso la mostra era sulla grande guerra e sull’ospedale militare presente in città durante il conflitto; nel 2014 fu dedicata al teatro in generale e alla compagnia Teatro veneto Città di Este, in occasione del centenario della fondazione; nel 2013 alla medicina e al nuovo ospedale della Bassa».
Quest’anno la mostra vede la partecipazione del Museo internazionale della Croce Rossa di Castiglione delle Stiviere, che ha messo a disposizione un centinaio di fogli con francobolli e buste dedicate alla Croce Rossa oltre a materiale medico chirurgico della prima guerra; il Gabinetto di lettura, raccolta estense, ha fornito alcuni documenti sulla morte di Guido Negri e libri sulla vita e il pensiero del capitano conservati nella raccolta.
A corollario della mostra, sabato 15 ottobre dalle ore 9 alla 13, nella Pescheria Vecchia, sede della mostra, viene allestito un ufficio postale distaccato che oblitera con un apposito annullo filatelico le due cartoline ricordo preparate per l’occasione.
Una rappresenta in un collage acrilico, opera dell’artista estense Silvia Paggiarin, la bandiera della Croce Rossa che sventola al vento attorniata da vari episodi della vita dell’associazione; l’altra, su uno sfondo di bandiere sabaude, l'epigrafe posta sulla casa natale di Guido Negri in piazza Maggiore e un ritratto in divisa da capitano.
Dal 15 al 23, sempre nella Pescheria Vecchia, viene allestita la mostra delle prime pagine più significative della Difesa del popolo uscite durante la grande guerra.
Una delle prime pagine esposte è dedicata all’assoluzione di mons. Antonio Dalla Valle, arciprete di Este, accusato di disfattismo per aver diffuso il messaggio del papa sulla “inutile strage”.
La mostra sarà presentata dal giornalista della Difesa Lorenzo Brunazzo sabato 22 alle ore 17.30 in Gabinetto di lettura.
«Oltre a queste mostre sociali – aggiunge Schiesari – il nostro circolo filatelico ha partecipato negli anni scorsi a tre edizioni della mostra a concorso allestita nell’ambito di Vicenza jazz con alcuni soci raggiungendo ottimi piazzamenti (secondo e terzo posto) e a tre edizioni della sagra del Tresto. Nel 2015, nel 30° anniversario della Sogit, Soccorso dell’ordine di San Giovanni, sezione di Este, abbiamo preparato un annullo ricordo. Con il comune siamo presenti dal 2008 alla rassegna “Este in fiore” con francobolli e monete dedicate ai fiori e alle piante».