Villa Immacolata, un mese di occasioni per prepararsi al Natale
A Villa Immacolata il mese di dicembre è tra i più intensi dell’anno. Il 7, alle 18.30, la celebrazione dei primi vespri dell’Immacolata, mentre l’8, alle 15.30, arte e musica per raccontare l’affidamento alla Vergine. E poi, un mese di opportunità per prepararsi al Natale tra spiritualità e formazione.
In preghiera davanti alla Vergine. Villa Immacolata, Casa di Spiritualità Diocesana, si prepara a celebrare anche quest’anno la Solennità dell’Immacolata Concezione.
Mercoledì 7 dicembre, alle 18.30, si terrà la celebrazione dei primi vespri, mentre giovedì 8 dicembre, alle 15.30, momento d’arte con il concerto spirituale “Magnificat! La danza dei figli nel grembo”, del compositore e musicologo Gianmartino Durighello.
«La chiusura delle porte sante – spiega il direttore di Villa Immacolata don Federico Giacomin – è un momento interessante per rileggere il mistero dell’Immacolata Concezione. “L’Angelo Gabriele entrò da lei”: lo Spirito Santo è entrato nel grembo di Maria, nella coscienza di Maria, ciò che il Vangelo di Luca ci dice che “serbava nel suo cuore”. I vespri dell’Immacolata ci descrivono Maria come “porta felice del cielo”: la porta deve essere aperta per accogliere, ma anche chiusa per custodire. Maria ci insegna a fare entrare il cielo dentro di noi per custodirlo».
I vespri del 7 dicembre vedranno la partecipazione dei ragazzi di Casa Sant’Andrea, la presidenza dell’Azione Cattolica e il coro delle Elisabettine animato da suor Paola Cover.
Si comincia davanti al presepe esterno della casa, con l’offerta dell’incenso e si prosegue dentro la cappella per i vespri. «In quest’occasione – continua don Federico Giacomin – consegniamo una lettera scritta a più mani dalla comunità di Casa Sant’Andrea per riflettere su un tema. Se l’anno scorso abbiamo parlato di economia, quest’anno ci concentreremo sul servizio: vogliamo dunque creare un clima di preghiera per il volontariato e il servizio che viene svolto a Villa Immacolata».
Il pomeriggio dell’8 dicembre, invece, come da tradizione sarà dedicato all’arte e la cultura per raccontare l’affidamento a Maria. “Magnificat” di Durighello, con il soprano Martina Garlet, il contralto e cetra Anna Passarini, la viola di Marina Paccagnan e l’arpa di Alessandra Casarin.
Sono molte le proposte di Villa Immacolata nel mese di dicembre
Sabato 10 e sabato 17 dicembre, dalle 9.30 alle 12.30, meditazione sui salmi responsoriali delle domeniche d’Avvento con don Gianandrea di Donna e i ritornelli musicati dal maestro Alessio Randon.
Dal 9 al 20 dicembre, poi, si terranno le giornate di spiritualità per adulti “Credo in Gesù Cristo che per opera dello Spirito Santo si è incarnato” con don Lino Bottin, replicate ogni giorno per i fedeli di tre o quattro vicariati. «Un tempo erano le giornate per gli anziani – osserva don Federico Giacomin – ma ci siamo accorti che vengono fedeli adulti di tutte le età».
Da venerdì 16 a domenica 18, poi, ci si preparerà all’ormai imminente Natale con una weekend di spiritualità in compagnia della biblista Antonella Anghinoni.
Dopo Natale, infine, dal 27 al 29 dicembre si tiene la seconda edizione di “Una voce nella notte”, pochi giorni di preghiera e di discernimento per i giovani in compagnia del Gruppo Vocazionale Diocesano. Le informazioni dettagliate sulle singole proposte e le modalità di iscrizione si possono trovare sul sito www.villaimmacolata.net