L’estate dell’Azione cattolica: una ricarica per la vita quotidiana
Ecco le proposte per la prossima estate dell’Azione cattolica, rivolte ai giovani dai 15 ai 30 anni tra conferme e novità per un’esperienza intensa, che deve tradursi in testimonianza e gioia per affrontare le sfide di ogni giorno.
Estate! Tempo di vacanze, di relazioni, di relax e benessere
Tempo tanto atteso, di meritato riposo dopo le fatiche dell’anno scolastico o universitario, ma anche una pausa per chi lavora. Per l’Ac l’estate è un periodo fecondo e impegnato: è il tempo del benessere dell’anima, prezioso per curare le amicizie, per crescere come persone e come cristiani, per conoscere e gustare la chiesa nel suo orizzonte più ricco, a livello parrocchiale, vicariale o diocesano.
L’estate è tempo in particolare di campiscuola
Le proposte del settore giovani, così come quelle dell’articolazione dedicata ai ragazzi o del settore adulti, sono orientate alla quotidianità di giovani e giovanissimi invitati a vivere un’esperienza intensa, che deve tradursi poi in testimonianza e gioia per affrontare le sfide di tutti i giorni.
Sono i 15enni a inaugurare per il settore giovani la stagione estiva e proprio a loro è dedicata la prima novità 2015: un campo che guida i giovanissimi a scoprire il loro cammino spirituale, accompagnati dalla figura del profeta Daniele. Siamo a Camporovere dal 17 al 23 luglio.
Per i 16-17enni c’è la possibilità di scegliere tra due esperienze
Dal 24 al 29 luglio si svolge il campo itinerante da Mondolfo verso Assisi, camminando sulle orme di san Francesco. È un’occasione per mettersi alla prova e condividere il proprio cammino all’insegna della semplicità e dell’essenzialità con vecchi e nuovi amici. La seconda proposta si tiene dal 10 al 16 agosto a Camporovere: pochi giorni in cui i ragazzi scoprono come grandezza e fragilità possano coesistere in noi, come Gesù stesso le abbia vissute entrambe e come la chiesa ci accompagni nella nostra ricerca della felicità.
Cosa farò da grande? Cosa mi dà veramente gioia? Sono solo alcune delle domande che abitano il cuore e la mente dei giovanissimi
Ma a 18 anni si inizia ad avere la maturità sufficiente per provare a porsi quelle fondamentali, che portano alle scelte importanti della propria vita. Con questo obiettivo nasce e si struttura il campo 18enni, dal 10 al 16 agosto a Longiarù, che vuol far vivere ai ragazzi un’esperienza forte che permetta di gettare le basi del proprio futuro, sperimentando che le scelte fatte mettendo al centro Gesù portano a una gioia piena e duratura.
Nella stessa settimana un gruppo di giovani dai 19 ai 30 anni, è in cammino da Subiaco a Montecassino per conoscere la spiritualità, la vita e i luoghi in cui visse san Benedetto.
Un’ultima novità poi conclude l’estate, dal 17 al 23 agosto: dalla collaborazione con la pastorale sociale e del lavoro e Caritas diocesana proponiamo ai giovani di conoscere alcune esperienze di autoimprenditorialità nate nell’ambito del progetto Policoro.
Andiamo in Sicilia dove incontriamo giovani che, sostenuti dalla propria comunità e ispirati dalla testimonianza di uomini giusti, hanno saputo guardare al lavoro non solo come opportunità economica, ma come occasione di dignità e autorealizzazione e hanno scelto di scommettere sulla ricchezza della propria terra e dei propri talenti.
Andiamo inoltre a conoscere i luoghi di don Pino Puglisi e Piersanti Mattarella, grandi testimoni di fede e impegno civile, che hanno saputo mettere davanti a tutto i valori della legalità e della giustizia.