Giovani, ad Agna c'è da imparare a so-stare
Sono oltre venti i giovani del vicariato di Agna che si incontrano una volta al mese per so-stare nei diversi contesti della vita presente e capire le prospettive personali, ma anche comunitarie per il futuro. Un gruppo itinerante tra le comunità del vicariato, aperto alle proposte diocesane e anche di volontariato internazionale.
So-stare è la key-word, la parola chiave del gruppo giovani del vicariato di Agna, iniziativa interparrocchiale realizzata tra le due unità pastorali di cui si compone, quella che comprende Arre, Candiana, Arzercavalli, Pontecasale e Fossaragna e l'altra con Agna, Borgoforte, Prejon e Frapiero.
«Abbiamo preso spunto dagli orientamenti pastorali della nostra diocesi che ci invitano ad una sosta che rinfranca – racconta don Leopoldo Zanon, parroco moderatore dell'up di Arre-Candiana, che fa parte dell'équipe che segue il gruppo – Il vescovo Claudio non ci ha chiesto peraltro di stare fermi, ma di soffermarci a riflettere, a pensare, a gustare un paesaggio, un aspetto bello della nostra vita. In un tempo tecnologico come quello attuale, se non viviamo la poesia rischiamo di diventare poveri di cuore, cosa che è ben peggiore della miseria economica».
«Giocando dunque sul termine so-stare, abbiamo pensato a un cammino fatto di tante esperienze di ascolto, di riflessione, contemplazione e confronto», spiega Daniela Pistore che coordina gli altri tre educatori (Francesca Fiorin, Elisa Picello e Irene Albanese) che con don Leopoldo e il diacono Ermanno Baraldo formano l'équipe educativa.
Il gruppo, composto da oltre una ventina di giovani di età compresa per lo più tra 18 e i 27 anni che arrivano un po' da tutte le comunità cristiane, con qualche aggiunta anche da quelle che non fanno parte del vicariato, si ritrova una volta al mese di volta in volta in una delle parrocchie.
«Siamo partiti dal so-stare nella nostra storia, per poi farlo davanti a noi stessi, per capire insieme quali strade si aprono e quali invece ciascuno può prendere per crescere in verità ed autenticità», aggiunge Daniela Pistore. «Sostare per capire dove abitare, dove piantare la nostra casa per il futuro, ma anche per ripartire», puntualizza don Zanon. «Il gruppo è appunto itinerante, soffermandosi nelle diverse realtà del nostro vicariato – sottolinea ancora Daniela – così diventa anche più semplice per i ragazzi il raccontarsi, trovandosi in contesti diversi ogni volta».
L'esperienza del gruppo giovani vicariale esiste da diversi anni, ma quest'anno è ripartita con particolare energia
«Per non disperdere l'entusiasmo di cui ci siamo caricati alla Gmg di Cracovia – ricorda ancora Daniela – ci siamo trovati in una tre giorni di fraternità in canonica a Borgoforte, durante la quale abbiamo avuto anche la visita di tre componenti della commissione preparatoria del Sinodo dei giovani. Don Alberto, don Paolo e Nicola Giacometti di Tribano ci hanno raccontato il percorso che ci aspetta e i ragazzi si sono dimostrati interessati, tanto che alcuni di loro si sono detti disponibili a essere i referenti di zona».
Il gruppo giovani del vicariato di Agna infatti, oltre al percorso proprio, è aperto anche a esperienze di dimensione diocesana
«Il fatto di essere un gruppo a livello vicariale – sottolinea don Zanon – ci aiuta a guardare oltre il nostro campanile, in una prospettiva più ampia e larga che è quella della diocesi, ma che va anche oltre. In questo senso per l'estate prevediamo un campo scuola specifico per i giovani, ma con la possibilità di fare, almeno per qualcuno, una esperienza di carattere missionario: una giovane infatti andrà in Perù, e potrebbe essere anche che qualcun altro si orienti invece per l'Africa».
Il gruppo giovani del vicariato di Agna fa sempre riferimento all'Azione cattolica: «Noi animatori aderiamo all'associazione e ogni anno facciamo la proposta motivata del tesseramento ai ragazzi – conclude Daniela Pistore – peraltro senza vincoli di nessun genere: optiamo invece per una adesione all'Ac e ai suoi valori libera e consapevole».
Il prossimo appuntamento è mercoledì 14 dicembre ad Agna dalle 20.30 alle 22.15, per so-stare nel Natale, con la possibilità di vivere il sacramento della riconciliazione.