All'Antonianum lectiones sulla misericordia

Come ogni anno l’Antonianum, centro spirituale e culturale dei Gesuiti a Padova, ferve di iniziative numerose e di qualità: segno caratteristico di un ordine che ha sempre messo educazione e formazione al centro della propria vocazione.

Tanti gli incontri, le conferenze e le occasioni di spiritualità, a partire dal tradizionale appuntamento mensile con la lectio divina, che quest’anno riguarderà il tema “Io colpevole, tu innocente; itinerari di misericordia e di giustizia nelle Scritture”, in attinenza con il giubileo in via di conclusione. «Il ciclo dello scorso anno era dedicato a Giuseppe e ai suoi fratelli: ci sembrava un modo interessante per entrare nel tema della misericordia – spiega padre Guido Bertagna, superiore della comunità dei Gesuiti che terrà le lectiones – Per quest’anno invece abbiamo preferito approfondire il rapporto tra misericordia e giustizia, attraverso passi biblici presi sia dal vecchio che dal nuovo testamento».

Spesso infatti i due concetti vengono messi in contrapposizione: «Ma non è così – spiega il gesuita – nella Bibbia giustizia non è rimettere a posto un ordine turbato, significa avere una relazione, un’amicizia con Dio. In questo senso la misericordia non è uno strappo, ma il vertice e il compimento della giustizia divina». Il ciclo si sviluppa in sette incontri dedicati ad altrettanti passi della Bibbia: tre del vecchio testamento, tre dal nuovo e uno dalla lettere di San Paolo. Il primo appuntamento si è già svolto il 16 ottobre, mentre per i prossimi bisognerà attendere il 20 novembre e il 18 dicembre, sempre la domenica dalle 9.15 alle 10.45 nell’auditorium dell’Antonianum.

Tra le iniziative proposte non può comunque mancare un classico della spiritualità ignaziana: «Gli esercizi spirituali – continua padre Bertagna – sono un’esperienza di incontro in cui si inizia o si prosegue un cammino dentro se stessi, direi una condizione necessaria per ogni cammino spirituale. In questo modo possiamo sentire dentro di noi la voce del Signore come presenza amica, capace di accompagnarci in tutti i passaggi della vita e, specialmente, in occasione delle scelte più importanti».

In origine il santo di Loyola proponeva un percorso di un mese, specificando però la possibilità di venire incontro alle esigenze concrete delle persone: la formula proposta quest’anno è di quattro giorni intensivi, dalla sera di mercoledì 7 dicembre a domenica 11 a casa Sacro Cuore di Torreglia. Gli esercizi saranno offerti nella formula forse più amata da sant’Ignazio, vale a dire individualmente guidati. Infatti un gruppo di guide Agevo (Associazione guide esercizi nella vita ordinaria) seguirà gli esercitanti: ogni guida curerà l’accompagnamento di 3-4 persone con incontri quotidiani (iscrizioni entro il 20 novembre: cell. 349-6744100; mail: segreteria@antonianum.info). Tornando alla cultura, viene organizzato per il 19° anno consecutivo il ciclo di conferenze filosofiche proposte con l’istituto filosofico Aloisianum e la diocesi di Padova: quest’anno fino a lunedì 28 novembre ci si confronterà sul tema della violenza. Senza contare la miriade di iniziative come il cineforum Antonianum, giunto alla sua 70° edizione: un punto di riferimento per chi ama il cinema anche come occasione di formazione e riflessione.