Ad Alano di Piave i giovani si confrontano a partire da Gesù
Nella parrocchia di Alano di Piave i giovani delle superiori hanno avuto la possibilità di incontrarsi e confrontarsi a partire dalla figura di Gesù, sconosciuto e scartato, cercato, incontrato, accolto. Quattro incontri, aperti anche alle comunità di Fener e Campo di Alano di Piave, l'ultimo dei quali sarà il 4 aprile, alcuni con testimonianze di persone, altri invece semplicemente di dialogo.
«Ci siamo chiesti – afferma Giuseppe Nante, insegnante di religione alle scuole medie inferiori di Valdobbiadene e Fonzaso e collaboratore nei centri di ascolto della parrocchia – che tipo di animatori vogliamo avere? Ci siamo accorti che non ci sono molte attività strutturate per i ragazzi di questa fascia d'età, ma con il grest e i campi scuola si attivano, fanno sentire la loro presenza. Nasce così questa proposta, che ha un taglio cristiano e che vuole anche essere una preparazione al sinodo dei giovani».
Gli incontri partono dalla figura di Gesù: ai ragazzi viene chiesto di partire dalla loro esperienza di catechesi nel periodo dell'adolescenza.
Insieme a queste riflessioni anche delle testimonianze di persone che hanno fatto scelte di vita differente: dal parroco don Francesco Settimo a servizio della comunità, ad una catechista che dona il suo tempo, o una mamma che vive in famiglia la sua fede. L'ultimo appuntamento sarà la lavanda dei piedi. «Pur essendo un numero ristretto di partecipanti – conclude Giuseppe Nante – la gioia nel poter vivere questi spazi di condivisione è tanta. I ragazzi hanno bisogno di trovarsi e confrontarsi anche a partire da temi semplici, dalle loro conoscenze».