Tra le nuove proposte “Past Lives”, in gara agli Oscar96. In arrivo “Sound of Freedom”. Le uscite al cinema della settimana
Titolo di punta della settimana di san Valentino è il dramma sentimentale “Past Lives”, opera prima della sudcoreana Celine Song
Al cinema dal 14° febbraio. Titolo di punta della settimana di san Valentino è il dramma sentimentale “Past Lives”, opera prima della sudcoreana Celine Song, con Greta Lee, Teo Yoo e John Magaro. Presentato con successo al Sundance Film Festival e alla 18a Festa del Cinema di Roma, “Past Lives” è candidato ai 96mi Premi Oscar come miglior film e sceneggiatura originale. È il racconto poetico di un’amicizia nata sui banchi di scuola a Seul e che prova a ritrovarsi nella vita adulta, tra Corea e Stati Uniti; un legame intenso, sul confine dell’amore, che però fatica a fronteggiare distanze. Film convincente e raffinato.
In Concorso all’80a Mostra del Cinema della Biennale di Venezia “Finalmente l’Alba” di Saverio Costanzo con Lily James, Joe Keery, Willem Dafoe, Alba Rohrwacher e Rebecca Antonaci. Con richiami a Federico Fellini e Luchino Visconti, Costanzo mette in scena il racconto di formazione di una giovane donna che sogna il cinema nella Roma degli anni ’50 e ne rimane “rapita” nel corso di notte, tra incanto e delusioni. Un film che esalta gli anni d’oro della Hollywood sul Tevere, toccando anche la cronaca del tempo, il delitto dell’aspirante attrice Wilma Montesi. Costanzo dimostra ancora una volta di possedere uno sguardo acuto ed elegante.
“Romeo è Giulietta” è la nuova commedia firmata da Giovanni Veronesi, con Pilar Fogliati, Sergio Castellitto, Geppi Cucciari e Domenico Diele. Nella cornice teatrale, va in scena una riflessione contemporanea su amore e legami a partire dal testo del Bardo, con rimandi al cult “Shakespeare in Love” (1998) di John Madden.
Ancora, targato Sony è “Madame Web” di S.J. Clarkson, incursione nei fumetti Marvel per raccontare l’eroina Cassandra Webb dai poteri di chiaroveggenza. Protagonista Dakota Johnson, affiancata da Tahar Rahim e Sydney Sweeney. Dalla Francia arriva anche “I Tre Moschettieri. Milady” di Martin Bourboulon, secondo capitolo dedicato all’opera di Alexandre Dumas, con Eva Green, Vincent Cassel, Louis Garrel, Romain Duris e Pio Marmaï.
Focus “Sound of Freedom. Il canto della libertà”. Distribuito da Dominus Production, nelle sale italiane dal 19 febbraio c’è “Sound of Freedom. Il canto della libertà”, titolo che ha conquistato il box office USA nel 2023. Diretto da Alejandro Monteverde (“Bella”, 2006), con Jim Caviezel, Bill Camp, Mira Sorvino ed Eduardo Verástegui, “Sound of Freedom” prende le mosse da una storia vera, quella dell’ex agente federale Tim Ballard e del suo impegno contro le violenze sui minori e la tratta dei bambini dall’America Latina agli Stati Uniti. Monteverde riesce a gestire la bruciante materia narrativa direzionandola su un binario che convince e coinvolge: il racconto è come un serrato poliziesco, un crime-thriller hollywoodiano dal vivo pathos, che allarga poi l’orizzonte espressivo a favore del film di denuncia. “Sound of Freedom” è un film da vedere, da approfondire in chiave civile ed educativa, proprio per mettere in condivisione una problematica che non si può né tacere né marginalizzare.