Torre. In festa per san Michele e la Vergine del Rosario. Procedono i restauri
La comunità di Torre, con la sagra, celebra il suo patrono, San Michele Arcangelo, e la consacrazione della chiesa parrocchiale “edificio”, avvenuta il 29 settembre 1778. Quest’anno si celebra il 240° anno della sua dedicazione arcipretale.
«La comunità di Torre ha origine attorno al Mille, quindi la chiesa di oggi non è quella iniziale. Sia Gesù, sia San Paolo, ricordano che non sono i muri, ma l’assemblea a essere dimora di Dio.
Il Signore vuole salvarci inseriti in un popolo in cammino. Anche la sagra quindi, sia espressione di un camminare insieme» – precisa il parroco, don Giuseppe Tommasin.
«Tuttavia la chiesa ha bisogno di restauri: è quello che abbiamo fatto, facciamo e faremo, perché sia un luogo bello e sicuro. Speravo per questo anniversario che fosse restaurata la sacrestia: puntiamo che sia pronta per Natale».
Questi i momenti salienti della sagra: da mercoledì 26 a venerdì 28 settembre alle 18.30, in chiesa, santa messa e preghiera in preparazione alla festa patronale; sabato 29 alle 15.30, incontro di calcetto a 5 dei Pulcini U.S. di Torre; domenica 30, festa del patrono, alle 11, santa messa solenne; mercoledì 3 ottobre alle ore 21 Andrea Nante, direttore del Museo Diocesano, illustrerà la storia e l’arte di cui è ricca la chiesa di Torre. Giovedì 4 ottobre alle 16, festa con gli anziani della comunità; sabato 6 alle 16, partita di calcetto tra i genitori della scuola C. Davila; domenica 7, festa della Madonna del Rosario, copatrona di Torre, alle 11, santa messa solenne. Si ricorderanno gli anniversari dei 25 e 50 anni di matrimonio. Inoltre, la Polizia celebrerà il suo patrono, San Michele, sabato 29 alle 9.30.